HIBS E RANGERS A BRACCETTO

25 AGOSTO 2020


La coppia che non ti aspetti

Se ci avessero detto che dopo 5 giornate ci sarebbero state in testa una squadra con la maglietta biancoverde e una con quella blu, avremmo pensato a un nulla di nuovo. E invece, detto che comunque i Rangers non sono una sorpresa anche se i Light Blues non vincono un titolo da 9 stagioni, sapere che al posto del Celtic in testa c’è l’Hibernian, fa un po’ effetto.

“Hibernian 'til I die”


Gli Hibs scatenati dopo il gol vittoria di Mallan a Perth
(foto Alan Rennie)

Jack Ross è stato licenziato dal Sunderland dopo aver perso al 94′ una finale play-off per tornare in Championship e dopo aver lasciato, nella seconda stagione, la squadra al sesto posto, posizione che sarebbe stata utile per ripetere i play-off a differenza dell’ottavo posto finale conquistato dal suo successore. 

Senza perdersi d’animo, ha accettato di tornare nella sua Scozia per rivitalizzare un Hibernian depresso e a solo un punto dall’ultimo posto in Premiership. Il manager nativo di Falkirk ha portato gli Hibs al settimo posto finale nella passata stagione, ma il vero capolavoro lo sta compiendo in questo campionato, con i biancoverdi che hanno conquistato 13 punti sui 15 disponibili, vincendo 3 partite su 3 in trasferta e accomondandosi attualmente al primo posto in classifica in coabitazione coi Rangers.

Certo, il difficile arriva ora, visto che l’Hibernian nelle prossime 4 partite affronterà, nell’ordine, Aberdeen, St Mirren (attualmente al sesto posto in classifica), Rangers e Celtic. Al termine di questo ciclo terribile si capiranno bene le prospettive di questa Premiership per gli Hibs: difficile, quasi impossibile pensare che possano lottare per il titolo, ma l’obiettivo terzo posto sembra essere alla portata di Jack Ross e dei suoi uomini.

Sognando il 55°


Alfredo Morelos è in partenza
(foto Getty Images)

Che dovesse essere un campionato fondamentale per la storia dei Rangers era già scritto: il rischio che gli odiati rivali, il Celtic, possano conquistare il decimo titolo in fila è concreto, anche se i tifosi dei Gers tendono a precisare che in ben 4 dei precedenti 9 titoli di Scozia conquistati dai biancoverdi, i Rangers non erano presenti in massima serie.

L’inizio della Premiership per i Gers è stato beneaugurante con 4 vittorie comodissime su 5 partite e un pareggio, strappato dal Livingston sul proprio campo sintetico, storicamente difficile per molti. Il Celtic è partito alla stessa maniera e il -6 in classifica è dovuto alle due partite che i Bhoys dovranno recuperare contro St Mirren e Aberdeen.

Detto questo, attualmente il grosso dubbio è dovuto alla situazione attuale di Alfredo Morelos: la partenza del colombiano sembra imminente, ma non è scontata e soprattutto l’incertezza porta Gerrard a navigare a vista, con i neo-acquisti Cedric Itten e Kemar Roofe, quest’ultimo a segno nell’ultima partita contro il Kilmarnock, che si stanno inserendo nei meccanismi della formazione di Govan. Insieme a Defoe riusciranno evenualmente a non far rimpiangere il Bufalo?

Celtic, Aberdeen e Motherwell in versione europea



La scenografia dei tifosi dell’Aberdeen contro il Rijeka, Europa League 19-20
(foto Daily Record)

Entra nel vivo anche la campagna europea per le squadre scozzesi.

In Champions League il Celtic ha facilmente regolato i campioni islandesi del KR Reykjavík nel primo turno (6-0) e mercoledì se la dovranno vedere nel secondo turno contro i campioni magiari del Ferencváros. Partita che sarà di tutt’altra difficoltà e che il Celtic che dovrà prendere molto seriamente per cercare di centrare il traguardo dei gironi di Champions che nelle ultime due stagioni è sempre sfuggito ai biancoverdi.

In Europa League i Rangers sono già al secondo turno grazie al secondo posto nella passata stagione, mentre giovedì Aberdeen e Motherwell giovedì inizieranno le loro “fatiche”: i Dons, che dopo la quarantena hanno infilato due vittore consecutive in 4 giorni contro St Johnstone e Livingston, affronteranno i modesti islandesi dell’NSÍ Runavik (che appena due estati fa sono stati eliminati dall’Hibernian con un 10-0 complessivo), mentre gli Steelmen, reduci da un pessimo avvio di Premiership (appena 2 punti in 5 partite) affronteranno i nord-irlandesi del Glentoran. Un po’ più difficile dell’impegno dell’Aberdeen, ma alla portata degli uomini di Robinson.

RISULTATI 5a GIORNATA

ABERDEEN v HAMILTON 2-1 (49′ rig. Ferguson (A), 55′ Wright (A), 69′ Pittman (L))
DUNDEE UNITED v HIBERNIAN 0-1 (83′ Ajeti)
MOTHERWELL v LIVINGSTON 0-1 (86′ Odoffin)
RANGERS v KILMARNOCK 2-0 (50′ Roofe, 77′ Kent)
ST JOHNSTONE v HIBERNIAN 0-1 (91′ rig. Mallan)
ST MIRREN v ROSS COUNTY 1–1 (14′ Obika (S), 70′ Sheron (R))

CLASSIFICA

1° RANGERS 13 punti (+9 differenza reti)
2° HIBERNIAN 13 (+6)
3° ROSS COUNTY 8 (+1)
4° CELTIC** 7 (+5)
5° DUNDEE UNITED 7 (0)
6° ST MIRREN* 7 (-1)
7° ABERDEEN** 6 (+1)
8° ST JOHNSTONE 4 (-4)
9° HAMILTON* 3 (-5)
10° MOTHERWELL 2 (-3)
11° KILMARNOCK 2 (-4)
12° LIVINGSTON 2 (-5)

* = partita da recuperare.

PROGRAMMA E PRONOSTICI PROSSIMO TURNO

6a GIORNATA

SABATO 29 AGOSTO
16.00 KILMARNOCK v DUNDEE UNITED – X
16.00 LIVINGSTON v ROSS COUNTY – 1
16.00 SJ JOHNSTONE v ST MIRREN – 1
18.30 HAMILTON v RANGERS – 2

DOMENICA 30 AGOSTO
16.00 CELTIC v MOTHERWELL – 1 
17.30 HIBERNIAN v ABERDEEN – X (diretta Sky Sport 3)

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