Lacrime di Loulou, Imola s'illumina d'immenso


Quel panache, Louloul!

Vincere quando più devi, quando più credi, quando tutti se lo aspettano. Soprattutto, da lassù, papà Jacques.

Stessa esultanza, più liberatoria che rabbiosa, a Imola come a Nizza, seconda tappa del Tour, la tua prima vittoria senza di lui. La prima del 2020, l'anno maledetto che se l'è portato via, in quella notte di fine giugno.

Stesse lacrime di dolore misto a gioia e sofferenza.

Li hai bruciati tutti, partendo ai -17, gli altri favoritissimi: tutti usciti con almeno una vittoria dalla Grande Boucle.

Il temutissimo belga Wout Van Aert, secondo sia a crono sia in linea, e sue ex iridati, il predestinato svizzero Marc Hirschi (da Under 23) e il polacco Kwiatkowski; e infine Fulgsang, l'unico dei big non al Tour e non per caso vincitore di una Liegi. Perché sì, tanto alla Doyenne, somigliava questo 13-esimo mondiale italiano.

All'appello - nel finale - non sono mancati nemmeno Pogacar e Roglic, col re del Tour che, marcatissimo, ha attaccato - con tanto di rimontona post cambio-bici - per sé e per il suo co-capitano, poi sesto e ultimo del gruppetto dei migliori.

Miglior azzurro - a Imola come al Tour - Damiano Caruso, decimo: là correndo per Landa, qua per Nibali, che ai -20 km ha dato uno scossone alla corsa, cominciata ai -70 km con il forcing della prima Francia di Thomas Voeckler.

Costruita - tutti per uno, Loulou per tutti - sul Moschettiere. Il campione del mondo più degno. Ventitré anni dopo la meteora Laurent Brochard, ben altro francese.

Sotto il cielo plumbeo di Imola2020, autentico miracolo tricolore nel post-lockdown, l'arc-en ciel si bagna di calde lacrime.

E s'illumina d'immenso. Quel panache, Julian Alaphlippe. 

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

27 settembre 2020

Ordine d'arrivo

1) ALAPHILIPPE Julian km 258.2 in 6:38:34 alla media di 38.869 km/h
2) van AERT Wout (Belgio) +24
3) HIRSCHI Marc (Svizzera) +24
4) KWIATKOWSKI Michal (Polonia) +24
5) FUGLSANG Jakob (Danimarca) +24
6) ROGLIC Primoz (Slovenia) +24
7) MATTHEWS Michael (Australia) +53
8) VALVERDE Alejandro (Spagna) +53
9) SCHACHMANN Maximilian (Germania) +53
10) CARUSO Damiano (Italia) +53

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