Lombardia '21: Pogačar à la Merckx, il baby-Cannibale dal futuro


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Un baby-Cannibale venuto dal futuro, e paracadutato dal passato. Dominante: da febbraio a ottobre.

Un piccolo Merckx, non per caso, il belga, l'unico a vincere nello stesso anno - e per due volte - Liegi, Tour e Lombardia. 

A 23 anni Tadej Pogačar ha già il palmarès dei grandissimi.

Per capirne la portata: solo il Cannibale originale e Fausto Coppi hanno vinto nello stesso anno il Tour e due monumenti.

Pogačar nel 2021 s'è preso UAE Tour, Tirreno-Adriatico, la Liegi, il secondo Tour consecutivo, il bronzo olimpico in linea a Tokyo e, ora, pure la "Classica delle foglie morte".

Il suo 13esimo successo in stagione è nato ai -37km dei 239 km (con sei salite) da Como a Bergamo, in risposta al secondo attacco di Vincenzo Nibali.

Lo sloveno della UAE gli ha preso la ruota e poi se n'è andato.

Dietro, è partito Fausto Masnada, che sulle strade di casa ha sfiorato in discesa l'impresa della vita.

Testa di ponte in semi-libera uscita per il suo capitano, l'iridato Alaphilippe, ha ripreso Pogačar ma alle loro spalle, fra gli altri big, non c'erano né accordo né gambe.

Volata mai esistita e podio crudele ma giusto: Pogačar, Masnada e, a 51" Adam Yates, che ha regolato Roglič , Valverde e Alaphilippe.

Ultimo a vincere Tour e Lombardia: Hinault '79.
Ultimo a vincere le due monumento delle salite: Argentin '87.
Ultimo esordiente primo al Lombardia: Cunego 2004.

Benvenuto nell'olimpo, baby-Cannibale.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
sabato 9 ottobre 2021


ORDINE D'ARRIVO:
115-esimo Giro di Lombardia, Como-Bergamo
1 - Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) - 239 km in 6h01'39" alla media di 39.652km/h 
2 - Fausto Masnada (Deceuninck-Quick Step) s.t.
3 - Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 51''

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