United, dopo il buio la luce: Conte?

"Darkest Day". Dopo il giorno più buio, la luce: Antonio Conte. 

Ci sarebbe infatti l'ex Juve e Inter, più che Zidane, in pole per il dopo-Solskjaer. Vista la tempesta che si sta scatenando intorno all’allenatore dello United dopo la storica umiliazione di domenica 24 ottobre: mai in Premier League il Manchester United era stato sotto per 4-0 a fine primo tempo. Figurarsi contro "LA" rivale - il Liverpool - e per di più all'Old Trafford.

I tifosi, che già all'intervallo lasciavano in massa lo stadio, all'ex "Super Sub" ancora chiedono autografi e foto; eternamente grati per la Champions League '99. 

Ma quanto durerà? Non durerà. 

E se in Spagna narrano di uno Zidane sì legatissimo a CR7, ma per ora ben contento di costruire campi da padel in attesa di ricostruire la Francia del post-Deschamps, rinata in Nations League sulle macerie del crollo agli Europei; in Inghilterra, sono già stati avviati i primi contatti con Antonio Conte il "fiery Italian" che al Chelsea, in due stagioni, ha vinto subito la Premier League e, l'anno dopo, la FA Cup. I Red Devils sarebbero l’unica squadra che Conte prenderebbe in corsa. 

"Un grande allenatore" ma "non adatto allo United" hanno tuonato due grandi ex come Gary Neville e Peter Schmeichel. 

Non certo per carisma o atteggiamenti - là di diavoli da panchina ne han visti di ogni - ma - secondo loro - per l'Idea stessa che ha del gioco.

Guai a parlare al popolo UNited di 352, o di 343 (per referenze chiedere a Louis van Gaal, che l'apprendista Conte andò a studiare a spese proprie e in gran segreto).

Al Theatre of Dreams vogliono - appunto - prima di tutto sognare. Vincere non basta. Ma devono capire che il tempo di Ferguson è finito, e quello dei fergusoniani mai cominciato. 

Dopo "il giorno più buio", là serve una luce. Una nuova luce che torni a illuminare il Teatro dei Sogni. 

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

lunedì 25 ottobre 2021