GIRO '23 - Remco, la prima rosa bella



"Cogli la rosa quando è il momento, ché il tempo, lo sai, vola".

Nel suo caso, a 55,211 km/h di media.

Senza saperlo Remco Evenepoel "evoca" Orazio, cioè i classici. E citando una delle sue classiche, il mondiale, l'ha colta questa - sensazionale - sua prima rosa in carriera, e del Giro 106.

Che già dal cronoprologo sulla Costa dei Trabocchi - 19,6 km (e solo l'ultimo in ascesa) da Fossacesia Marina a Ortona - sembra (poter) avere un uomo sin troppo solo al comando.

Impressionante dimostrazione di superiorità del re delle ultime due Liegi; al 42esimo successo in carriera, il quinto stagionale.

Un alieno, il belga: lui pure campione nazionale che ha rifilato 22" al tricolore della specialità Filippo Ganna, secondo al traguardo; 29" al terzo, il portoghese João Almeida, uno dei tre della UAE in top 10.
Primož Roglič, l'altro dioscuro di questa edizione, ha chiuso sesto, staccato già di 43".

La sorpresa - relativa - è stato Tao Geoghegan Hart, il vincitore del Giro 2020 e fresco dominatore al Tour of the Alps, ha fatto quarto (a 40") e meglio di Geraint Thomas, suo co-capitano alla Ineos, nono a 55".

Se il bel Giro si vede dall'avvio, sarà radioso. Speriamo solo dopo aver battagliato, sempre per citare i classici, su cime tempestose.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
sabato 6 maggio 2023

Le parole di Evenepoel alla RAI:
"Era un modo perfetto per tornare al Giro, sono felicissimo. Sono arrivato alla crono come se fosse un campionato del mondo perché volevo prendere la maglia rosa. Ho lavorato davvero per questo, volevo essere subito tra i migliori e andare il più veloce possibile. Al Giro bisogna stare sempre attenti perché i pericoli sono sempre dietro l'angolo. Intanto mi godo questa vittoria".


Le parole di Evenepoel alla RCS:
"Sono super soddisfatto. Abbiamo ottenuto il massimo che potevamo ottenere nella prima tappa. Volevo spingere più forte possibile. E penso che ci siamo riusciti abbastanza. Nel pullman avevo detto che pensavo di poter chiudere in 21'30" per vincere. Alla fine ce l'ho fatta in 20'18", quindi ho fatto anche meglio di quanto sperassi. Mi sono sentito subito bene, ho trovato il giusto ritmo. E ho mantenuto lo stesso rapporto, la stessa frequenza. Sono molto contento per quello che potremo fare".

RAPPORTI: 
Evenepoel: monocorona 60x11
Ganna: doppia corona 58x11
Roglič: doppia corona 58x10 (90p/min)

IL PRECEDENTE:
Vuelta 2022 - T10
Elche - Alicante (30,9 km) - ITT
1. EVENEPOEL Remco     33'18" - 55.676 km/h
2. ROGLIČ Primož             +48"  - 54.370

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