Santos horribilis: addio a Pelé e prima volta in B
2023, l'annus horribilis del Santos.
Si era aperto, al Vila Belmiro, con le esequie del suo "O rei", Pelé.
E si è chiuso, perdendo al Vila Belmiro 1-2 col Fortaleza (in gol anche l'ex santista Marinho), con la storica, prima retrocessione del "Peixao" in Serie B.
Cataclisma socio-sportivo mai accaduto prima, in 111 anni di esistenza del time alvinegro.
Sin lì uno dei quattro club - con Flamengo, Sao Paulo e, ma solo dal 2021, il Cuiabá - ad aver sempre giocato in prima divisione, quest'anno denominata "Brasileirao Rei" proprio in onore del più grande.
E così, mentre nella megalopoli San Paolo, sponda Palmeiras, si festeggiava il 12esimo titolo dell'ex Palestra italia - decisivo l'1-1 in casa del Cruzeiro col 12esimo gol del 18enne Endrick, già acquistato da Real Madrid - a 50 minuti di autobus a sud-est, nella piccola Santos che si tuffa nell'Atlantico, scoppiava la rivolta (di certe frange di tifosi).
Invasione di campo respinta dalla polizia, incidenti all'esterno dell'Urbano Caldeira (il nome ufficiale del "Vila Belmiro"), bus e auto incendiati, compresa quella dell'ala destra Stiven Mendoza.
Il Santos ha chiuso quartultimo a 43 punti, a -1 dal Bahia (che ha battuto 4-1 l'Atlético Mineiro, terzo) e a -2 il Vasco da Gama, che ha sconfitto 2-1 il Bragantino, sesto.
Clamorosa la rimonta vizcaina di Ramon Diaz, subentrato a luglio all'esonerato Mauricio Barbieri e al traghettatore ad interim William Batista.
Già allora, la retrocessione del Santos sembrava scritta: gli scontri dopo il derby perso 0-2 col Corinthians il 22 giugno, e le successive 4 partitre a porte chiuse.
Quattro allenatori in stagione, il 7-1 a Porto Alegre dalll'Internacional il 22 ottobre, tre sconfitte nelle ultime tre.
Il peggior anno nella storia del Santos, aperto e chiuso al Vila Belmiro.
"O rei", da lassù, starà piangendo.
PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
giovedì 7 dicembre 2023
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