Griezmann, jamais las, toujours là
Il francese, autore del secondo gol madrileno, ha aiutato l'Atlético a sconfiggere il Leganés con una doppietta di Alexander Sorloth. Tuttavia, la vittoria è stata una falsa alba in vista della sfida di mercoledì in Champions League con il Lille.
Griezmann: mai stanco, sempre presente
MADRID - Sono passati dieci anni dall'ultima pausa di Antoine Griezmann dal calcio internazionale. Il tempo libero che il neo-pensionato membro della squadra francese può ora godersi è chiaramente a suo vantaggio. Posto al centro del gioco, sulla sinistra di un centrocampo a tre, “Grizi” ha ancora una volta fatto del suo marchio di fabbrica il superamento dei compagni di squadra, distribuendosi in tutti e quattro gli angoli del campo per tutta la partita. A dimostrazione di una ritrovata fiducia. Questo è stato perfettamente illustrato all'11° minuto, quando ha effettuato un feroce tackle difensivo al limite della propria area di rigore prima di andare vicino alla conclusione nell'area del Leganés.
Anche la sua squadra, di cui rimane il faro e che ha aiutato ancora una volta a uscire da una situazione difficile ieri contro il Leganés (3-1), può essere felice di questo nuovo orizzonte. Dopo un'azione intelligente sul palo vicino, il suo tackle furioso su un buon servizio di Giuliano Simeone, che si era anche stirato per evitare che la palla uscisse, ha portato in vantaggio l'Atlético Madrid (2-1, 81°). E Griezmann ha indossato il suo consueto mantello del salvatore. Ha potuto riposare e questo è importante per i giocatori che giocano molto”, ha commentato entusiasta il suo allenatore Diego Simeone. Nelle ultime settimane è stato anche in grado di stare con la squadra e di individuare gli aspetti da migliorare. È un fattore determinante e lo è sempre stato per noi. Quando lui è bravo, la squadra ne beneficia.
Salvato dall'espulsione grazie al VAR
Tuttavia, ieri il francese ha vissuto emozioni di ogni tipo. Prima è stato leggermente colpevole di aver permesso a Yvan Neyou di scappare e aprire le marcature con un missile da sotto la traversa (34', 0-1). Poi è stato espulso dopo essere scivolato e aver afferrato le caviglie dell'ex Stephanois (87'). Prima che il VAR inverta la decisione dell'arbitro e gli venga comminata solo un'ammonizione (89'). Le proteste e l'angoscia del suo allenatore in quel momento hanno dimostrato quanto Griezmann sia fondamentale per i Colchoneros.
Il Lille sa quindi che dovrà limitare l'influenza del francese per contrastare i Rojiblancos e sperare di ottenere un risultato. In una prima ora estremamente faticosa e preoccupante per il Madrid, senza ritmo, collegamenti e capacità di creare pericoli, Griez-mannfutainsil è stato uno dei pochi a essere all'altezza. Ed è andato vicino a fornire l'assist decisivo, dopo aver recuperato il pallone con aplomb e aver impostato perfettamente Angel Correa (52'). L'Atlético, che nell'intervallo è stato sonoramente fischiato dai tifosi di casa, ha potuto almeno rincuorarsi per la ritrovata efficacia di Alexander Sorloth, che non si vedeva dalla prima giornata e ha segnato una doppietta (69', 90'+9'). E la loro ritrovata virtù, basata sulla loro stessa merengue, è la capacità - come a Bilbao (1-0), Lipsia (2-1) e Vigo (1-0) - di vincere le partite nei minuti finali.
Gli infortuni di Clément Le nglet e Pablo Barrios, invece, rappresentano una grave battuta d'arresto. Sommati a quelli di Robin Le Normand, Marcos Llorente e César Azpilicueta, significheranno che la squadra madrilena sarà fortemente impoverita in difesa contro il LOSC.
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