Hamilton & Márquez, da Capodanno in rosso
Anno nuovo, e vita nuovissima, per Hamilton e Márquez: neo-signori in rosso.
E primo giorno - di fatto - della loro prossima avventura (umana prima ancora che) professionale: sull'agognata Ferrari per Lewis, che - parole sue - l'ha sempre sognata e tifata; e che eredita da Carlos Sainz. E da ducatista "ufficiale" - dopo il 2024 al Team Gresini - per Marc, come compagno di "Pecco" Bagnaia, fino al 2026, al posto di Enea Bastianini (passato alla Red Bull KTM).
Sulle rispettive "rosse" nazionali, ci salgono da fuoriclasse risolti, ma ancora carichi di motivazioni perché fatti della materia dei sogni: Hamilton con l'ottavo titolo per superare Schumi, Marquez col nono per raggiungere ValeRossi.
Il britannico - e 40enne il 7 gennaio - dopo sei stagioni in McLaren e una dozzina in Mercedes.
Lo spagnolo, 32 anni il 17 febbraio (compleanno condiviso con un certo Michael Jordan, altro cuore ducatista), dopo esserne stato rivalissimo per 11 stagioni alla Honda.
Ed ecco spiegata la prima, e forse più importante delle differenze, nell'avere due galli nello stesso pollaio: al di là del fattore-età, Márquez sembra - sulla carta - rispettare di più l'antico cliché secondo cui è il compagno di squadra il primo avversario per il mondiale. Dunque, più Márquez per Bagnaia, che Hamilton per Charles Leclerc, fra le coppie stellari.
La Honda - fra crisi di sviluppo e presunti piani di fusione - non dava più garanzie di competitività; Marc - terzo con tre vittorie e dieci podi nel 2024 già ducatista - ancora sì.
Mentre l'ultimo Hamilton in Mercedes, settimo con 2 successi e 5 podi ma a 214 punti dall'iridato Max Verstappen, mai è parso in lizza.
Discorsi però prematuri a due mesi dal via: il 2 marzo in Thailandia la MotoGP; il 16 a Melbourne, in Australia, la Formula Uno.
Per ora godiamoceli di rosso vestiti. E intenti a brindare, al nuovo anno. E a tutta un'altra èra.
PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
Mercoledì 1º gennaio 2025
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