Lombardia 2025 - Five Young Cannibal
Pogačarissimo.
La quinta sinfonia al Lombardia, come Fausto Coppi, ma consecutiva.
Come Tadej nessuno mai: a podio in tutte e cinque le monumento in stagione, unico a conquistare nello stesso anno mondiale e tre monumento (primo a Fiandre e Liegi, terzo alla Sarnemo, secondo alla Roubaix); e primo di sempre a ripetersi due volte in fila vincendo sia il mondiale sia il Tour, sia la "Classica delle foglie morte".
Stravinta cinque volte su cinque partecipazioni. Questa, a 41,8 km/h di media.
Stavolta, l'attacco arriva ai -37 dei 241 km da Como a Bergamo con 6-salite-6 toste-toste (Ghisallo da Asso, Roncola, Berbenno, Crocetta, Zambla Alta, Passo di Ganda) e 4400 metri di dislivello.
Progressione irresistibile dopo lo straordinario lavoro degli UAE-Emirates, da Sivakov sin sulla Roncola ai -140km, Adam Yates, Jay Vine e Isaac del Toro e soprattutto Rafał Majka, all'ultima corsa della carriera. E ringraziato così, dallo stesso Tadej, nel rettilineo finale: "Thank you Rafa!".
C'è una dimostrazione più plastica di questa per esprimere tanto e tale dominio?
Il saluto "militare" di Tadej al compagno Rafał Majka.
Remco Evenepoel come già al mondiale di kigali e all'Europeo di Valence, alla sparata di Pogačar, non risponde. E finisce per la terza volta in fila secondo dietro l'alieno, stavolta a 1'38". E dopo aver rischiato (ai -2,6 km) di tamponare la moto di un fotografo come Chris Froome al Tour de France 2016.
Terzo a 3'14" l'australiano Michael Storer.
Quarto a 3'39" - e in fuga, alla lettera, dal km zero - un meravigliso Quinn Simmons, ripreso da Tadej in un amen ai -34 km.
Settimo a 4'16" il baby-fenomeno 19enne Paul Seixas nel quartetto regolato da Isaac del Toro su Tom Pidcock (sesto) e Egan Bernal (ottavo).
Primi italiani Christian Scaroni (quarto e miglior azzurro all'Europeo di Valence) e Davide Piganzoli, 15esimo e 16esimo, a 5'21".
Per Pogi, decima monumento: superati Fausto Coppi e Costante Girardengo (ma per loro le monumento non esistevano ancora, e Fiandre e Liegi erano poco più che una corsa di paese); e anche Sean Kelly.
Roger De Vlaeminck è lì, a -1. Poi, c'è solo Eddy Merckx a 19.
E se non si stufa prima, presto ci sarà solo lui. Tadei Pogačarissimo.
PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
Sabato 11 ottobre 2025
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