36ª giornata di B – VARESE-AVELLINO: le probabili formazioni
di Manuel Favia
Per la 36ª giornata del campionato di Serie B, va in scena un delicato testa-coda della classifica allo stadio “Franco Ossola” : Varese-Avellino.
Ospiti mai vittoriosi in terra lombarda, a eccezione dello 0-1 raccolto in Coppa Italia nella stagione 2011/2012. Sarà infatti la sesta occasione in cui i biancorossi ospiteranno gli irpini nel torneo cadetto, con uno score positivo: 2 vittorie e 3 pareggi. L’ultimo precedente è datato 22 febbraio 2014: 1-1 con reti di Ciano e pareggio dei padroni di casa firmato Rodrigo Ely, ora difensore biancoverde. La gara d’andata giocatasi al “Partenio” si è chiusa sul risultato di 0-0.
Il Varese non ha mai vinto in casa nel 2015, appena un punto in 7 partite. Le sconfitte consecutive al “Franco Ossola” sono diventate 5, dopo il pesante 0-3 incassato dal Catania. La formazione lombarda non vince da 12 turni, tra le mure amiche dal 28 dicembre 2014 (2-0 alla Ternana) ed è ormai condannata alla retrocessione. Imperativo vincere per la truppa di Stefano Bettinelli, per allontanare di qualche settimana la aritmetica condanna alla Lega Pro.
L’Avellino ha raccolto 4 sconfitte consecutive nelle ultime uscite lontane dal “Partenio”, senza mai riuscire a segnare. Dopo un febbraio da sogno, la formazione di Rastelli sta vivendo un momento delicato, con solo 2 vittorie (contro Bari e Modena) ottenute in 8 partite . Il piazzamento che porta direttamente alla Serie A (il 2° posto del Vicenza/Bologna), dista 6 lunghezze: imperativo vincere per gli irpini, favoriti in questo finale di campionato da un calendario tutt’altro che proibitivo.
QUI VARESE – Stefano Bettinelli deve fare i conti con le solite pesanti assenze. In difesa è out la coppia di centrali titolari: con Rea infortunato (riuscita l’operazione al ginocchio) e Borghese squalificato, saranno Rossi e Simic a proteggere la porta di Perucchini. Fuori causa anche capitan Corti, Barberis e Culina a centrocampo, dove troveranno una maglia da titolare Blasi e Osuji. In dubbio anche Zecchin per un problema a una caviglia. In attacco scelte obbligate per il tecnico di Induno, dove sarà Miracoli il numero 9, viste le indisponibilità di Neto Pereira e Kurtisi. A completare lo scenario, l’ultimo posto in classifica, il clima ostile del pubblico amico e il mancato pagamento degli stipendi: lo spogliatoio biancorosso è una polveriera.
QUI AVELLINO – Massimo Rastelli nel valzer degli squalificati perde Schiavon, ma ritrova Zito, sicuro titolare a centrocampo nel 4-3-1-2 disegnato dal tecnico di Pompei. La buona notizia è il pieno recupero di Vergara: visti gli impegni con la Nazionale B sostenuti in settimana da Chiosa e Bittante, il centrale difensivo colombiano potrebbe giocare dal primo minuto, dopo l’ottima prova nel test in famiglia contro la Primavera. Il dubbio per gli irpini è sulla trequarti, dove Soumaré e Sbaffo si giocano una maglia da titolare: il belga è favorito, ma non è da escludere che possano partire entrambi dall’inizio, con il talentuoso numero 11 arretrato in mediana. Fuori per scelta tecnica Filkor, ancora K.O. Frattali (varicella).
PROBABILI FORMAZIONI
Varese (4-4-2) : Perucchini – Fiamozzi, Simic, Rossi, Luoni – Falcone, Osuji, Blasi, Cristiano – Miracoli, Forte. All. Bettinelli.
Avellino (4-3-1-2) : Gomis – Pisacane, Vergara, Ely, Bittante – Sbaffo, Koné, Zito – Soumarè – Trotta, Castaldo. All. Rastelli.
Per la 36ª giornata del campionato di Serie B, va in scena un delicato testa-coda della classifica allo stadio “Franco Ossola” : Varese-Avellino.
Ospiti mai vittoriosi in terra lombarda, a eccezione dello 0-1 raccolto in Coppa Italia nella stagione 2011/2012. Sarà infatti la sesta occasione in cui i biancorossi ospiteranno gli irpini nel torneo cadetto, con uno score positivo: 2 vittorie e 3 pareggi. L’ultimo precedente è datato 22 febbraio 2014: 1-1 con reti di Ciano e pareggio dei padroni di casa firmato Rodrigo Ely, ora difensore biancoverde. La gara d’andata giocatasi al “Partenio” si è chiusa sul risultato di 0-0.
Il Varese non ha mai vinto in casa nel 2015, appena un punto in 7 partite. Le sconfitte consecutive al “Franco Ossola” sono diventate 5, dopo il pesante 0-3 incassato dal Catania. La formazione lombarda non vince da 12 turni, tra le mure amiche dal 28 dicembre 2014 (2-0 alla Ternana) ed è ormai condannata alla retrocessione. Imperativo vincere per la truppa di Stefano Bettinelli, per allontanare di qualche settimana la aritmetica condanna alla Lega Pro.
L’Avellino ha raccolto 4 sconfitte consecutive nelle ultime uscite lontane dal “Partenio”, senza mai riuscire a segnare. Dopo un febbraio da sogno, la formazione di Rastelli sta vivendo un momento delicato, con solo 2 vittorie (contro Bari e Modena) ottenute in 8 partite . Il piazzamento che porta direttamente alla Serie A (il 2° posto del Vicenza/Bologna), dista 6 lunghezze: imperativo vincere per gli irpini, favoriti in questo finale di campionato da un calendario tutt’altro che proibitivo.
QUI VARESE – Stefano Bettinelli deve fare i conti con le solite pesanti assenze. In difesa è out la coppia di centrali titolari: con Rea infortunato (riuscita l’operazione al ginocchio) e Borghese squalificato, saranno Rossi e Simic a proteggere la porta di Perucchini. Fuori causa anche capitan Corti, Barberis e Culina a centrocampo, dove troveranno una maglia da titolare Blasi e Osuji. In dubbio anche Zecchin per un problema a una caviglia. In attacco scelte obbligate per il tecnico di Induno, dove sarà Miracoli il numero 9, viste le indisponibilità di Neto Pereira e Kurtisi. A completare lo scenario, l’ultimo posto in classifica, il clima ostile del pubblico amico e il mancato pagamento degli stipendi: lo spogliatoio biancorosso è una polveriera.
QUI AVELLINO – Massimo Rastelli nel valzer degli squalificati perde Schiavon, ma ritrova Zito, sicuro titolare a centrocampo nel 4-3-1-2 disegnato dal tecnico di Pompei. La buona notizia è il pieno recupero di Vergara: visti gli impegni con la Nazionale B sostenuti in settimana da Chiosa e Bittante, il centrale difensivo colombiano potrebbe giocare dal primo minuto, dopo l’ottima prova nel test in famiglia contro la Primavera. Il dubbio per gli irpini è sulla trequarti, dove Soumaré e Sbaffo si giocano una maglia da titolare: il belga è favorito, ma non è da escludere che possano partire entrambi dall’inizio, con il talentuoso numero 11 arretrato in mediana. Fuori per scelta tecnica Filkor, ancora K.O. Frattali (varicella).
PROBABILI FORMAZIONI
Varese (4-4-2) : Perucchini – Fiamozzi, Simic, Rossi, Luoni – Falcone, Osuji, Blasi, Cristiano – Miracoli, Forte. All. Bettinelli.
Avellino (4-3-1-2) : Gomis – Pisacane, Vergara, Ely, Bittante – Sbaffo, Koné, Zito – Soumarè – Trotta, Castaldo. All. Rastelli.
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