Qui Varese: tra l'Avellino e lo spettro del fallimento

Il Varese, afflitto dai debiti e ultimo in classifica, cerca di chiudere con dignità la stagione, in mezzo a tanto caos, con cambi improvvisi ai vertici societari e penalizzazioni che rendono vani i risultati positivi conquistati sul rettangolo di gioco.
 
Il club non ha più soldi e c'è la sensazione di trovarsi di fronte a una situazione simile a quella del Parma. L'avvocato Pierpaolo Cassarà, diventato presidente il mese scorso, ha evitato una nuova penalizzazione in classifica versando i 170 mila euro per i pagamenti dei contributi Irpef di novembre e dicembre. Da un mese, però, la situazione non è migliorata. I fondi della Lega di Serie B sono serviti a garantire i contributi, i rimborsi e tre mensilità ai dipendenti, come riferisce il sito CalcioWeb.eu. Ma ora non c'è più un soldo e il rischio fallimento è sempre più concreto. Ben che vada, il Varese partirà il prossimo anno con una pesante penalizzazione in classifica.

Non convocati gli infortunati Neto Pereira, Corti, Culina, Rea e Kurtisi; Borghese, squalificato dal giudice sportivo e Barberis vittima di un attacco influenzale. Ai sette potrebbe aggiungersi anche Zecchin, non al meglio della condizione fisica, in preda a una caviglia dolorante che potrebbe fargli perdere il posto. C'è Lores Varela, ristabilitosi dall'infortunio, ma non al meglio della condizione fisica.

Per questo Bettinelli opererà delle variazioni rispetto all'undici battuto lunedì a Perugia. Tra i pali nessuna sorpresa e spazio a Perucchini. In difesa, sull'out di destra agirà Fiamozzi con Luoni, in vantaggio sull'ex biancoverde Andrea De Vito, sulla fascia opposta. A completare il reparto difensivo ci penseranno Rossi e Simic, quest'ultimo chiamato a sostituire lo squalificato Borghese.

A centrocampo i dubbi maggiori. Sulla destra, in caso di forfait di Zecchin, assente per squalifica nell0-0 dell'andata al Partenio-Lombardi, potrebbe giocare Falcone, in vantaggio su Jakimovski, con Cristiano che prenderà posto sulla sinistra. Al centro della mediana, Blasi e Osuji favoriti rispetto a Capezzi che, però, potrebbe spuntarla sull'ex Juventus.

In attacco l'assenza di Neto Pereira e Kurtisi obbliga Bettinelli alle scelte forzate. Forte e Miracoli proveranno a pungere la difesa dell'Avellino e a regalare una speranza al popolo varesino ormai rassegnato alla retrocessione e a un'altra estate con l'acqua alla gola.
Carmine Roca

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