2015 NBA Draft: Willie Cauley-Stein (C; Jr; Kentucky)

3. Willie Cauley-Stein
Latest Rumors: CHARLOTTE
Center / 7-0 / Kentucky / Junior 8.9 ppg, 6.4 rpg, 1.0 apg

The Hornets are dangling this pick for anyone that will take Lance Stephenson's dead weight contract off of their hands. A team such as Orlando with some cap space could decide to take its chances with Lance, who has the talent to justify the contract. It's just a matter of inspiring him to stay focused. As previously mentioned, Orlando is enamored with what Cauley-Stein brings to the table defensively. His ability to guard three positions and be a pest on defense gives him a lot of intrigue for Charlotte or another team, even if he never becomes more than ordinary offensively.
 

Twitter: @THEwillieCS15
Comparison: Chris Andersen
Global Ranking: 9th
Salary: $2,177,100*


di Christian Salzano, SpazioNBA.it

STATURA E PESO: 2.13 x 115 Kg
UNIVERSITÀ: Kentucky Wildcats
CLASSE: Junior
ETÀ: 21 (18-08-1993)
RUOLO: Centro
GIOCATORE SIMILE: Deandre Jordan/Javale McGee

CARATTERISTICHE:
Quando si guarda a Willie Cauley-Stein, è facile capire perchè sia un prospetto NBA tanto attraente. Partendo dalle sue caratteristiche fisiche: non è facile trovare un 2.14m con un’ apertura alare di 220cm in grado di essere pericoloso sotto canestro e a rimbalzo, un abile difensore del ferro. La sua velocità ed elevazione non sono tanto sorprendenti quanto la cordinazione del proprio corpo in corsa o negli spostamenti laterali: in campo si muova con una fluidità da ala o addirittura da guardia. Questa sua dote è da attribuire all’ aver giocato a football da wide-receiver nella squadra liceale. Per avere un impatto in NBA deve rinforzarsi e mettere su massa infatti il suo fisico è troppo longilineo per un Centro NBA.
In attacco è ancora grezzo. In situazioni dinamiche e a rimbalzo è molto pericoloso, ma la sua vera forza è il gioco in transizione: oltre al lavoro da rimorchio è in grado di occupare le corsie laterali come fanno solitamente gli esterni.
A metà campo lo scenario è completamente diverso. I movimenti in post basso sono pochi, macchinosi e le mani non sono proprio morbide. Difficilmente lo vedremo segnare con costanza da fuori il pitturato. Il suo ball-handling è veramente scarso, un peccato per un settepiedi con quella mobilità di piedi: non molti lunghi NBA sarebbero stati capaci di contenere le sue partenze. In difesa la sua presenza fisica si fa sentire. I suoi istinti difensivi gli permettono di fare anche buoni aiuti e di chiudere le penetrazioni delle guardie avversarie: un “rim protector” naturale. L’uno contro uno in post basso è forse il suo unico problema in difesa infatti spesso viene letteralmente spostato da lunghi più possenti e muscolosi. Da migliorare la gestione dei falli che lo portano ad uscire dalla partita, ma per il resto è un prospetto che nella metà campo difensiva è gia formato. Dal punto di vista attitudinale non si può rimproverare nulla al centro dei Wildcats ma il suo IQ cestistico non è dei più elevati: non è un pensatore, si affida molto agli istinti. I suoi margini di miglioramento sono sicuramente elevati ma ha due aspetti del gioco da migliorare overo ampliare il suo arsenale a metà campo e cercare di avere cognizione di ciò che accade in campo.

STORIA:
Willie Cauley-Stein nasce a Spearville, Kansas, il 18 Agosto 1993.
Frequenta l’Olathe Northwest High School, Kansas, ed entra in squadra nel basket e nel football.
Dopo l’HS sceglie Kentucky per giocare sotto coach John Calipari.
Da Freshman gioca come sostituto di Nerlens Noel ma dopo la rottura del legamento crociato anteriore del compagno entra in quintetto.
Conclude la stagione, dopo la sconfitta al primo turno nel NIT, con 8.3 punti, 6.2 rimbalzi e 2.1 stoppate ad allacciata di scarpe. In molti lo davano come “one and done” ma dopo il deludente finale di stagione decide di ritornare a Lexington alla conquista del titolo NCAA. Il suo sogno si ferma nella partita contro i Louisville Cardinals: un infortunio alla caviglia lo tiene fuori dal campo per la restante parte del torneo.
Resta a UK anche da junior, nella speranza di riuscire a raggiungere il titolo NCAA.

PREVISIONE DRAFT:
Giocatori della sua taglia e atletismo saranno sempre richiesti, NON è un prodotto finito bensì un prospetto a lungo termine. Sarà scelto tra la 12 e la 20.
Christian Salzano, SpazioNBA.it

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