Zakarin sul bagnato, Contador controlla

È la cartina di tornasole in vista del Giro d'italia, il Romandia. E raramente tradisce. Lo scorso 3 maggio, nella crono conclusiva di Losanna, il 25enne russo Ilnur Zakarin lo ha sfilato a due big Spilak, suo compagno alla Katusha, e Chris Froome.

Nella undicesima tappa, 153 km nervosi e molto bagnati da Forlì al circuito imolese dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari", Zakarin ha vinto con un numero da corridore completo, prima azzeccando la fuga giusta, poi salutando tutti a 500 metri dall'ultima salita e infine picchiando in discesa alla Pantani, nella pericolossima - e da non emulare - posizione a uovo, prima di andare a vincere da solo a braccia alzate.

Campione europeo juniores a cronometro nel 2007, Zakarin ha perso dieci chili in un anno e si è messo alle spalle i due anni di sospensione (dal 2009 al 2011) comminatigli dalla federazione russa per positività al nandrolone, uno steroide anabolizzante.

Dietro di lui e i fuggitivi di giornata, regolati allo sprint da Betancur (un altro in perenne lotta con il peso) e Pellizotti. Alle loro spalle, i big si sono marcati a vicenda, con la maglia rosa Contador che, ai meno 6,5, ha piazzato lo scattino più per affrontare il finale davanti che per mettere alla frusta Aru, che più che i colpi del Pistolero sembra aver patito il maltempo. 

Mentre sembra non avere fine la sfortuna di Rigoberto Uràn Uràn, scivolato sull'asfalto reso viscido dalla pioggia, ma comunque in grado di proseguire fino al traguardo. Peccato perché un Giro così bello, in attesa dell'acuto di Porte nella crono di sabato a Valdobbiadene, oltre alle voci nuovi ha bisogno di tutti i suoi tenori.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

ORDINE DI ARRIVO — 1. Ilnur ZAKARIN (Rus, Katusha) 153km in 3h55'08"; 2. Betancur (Col) a 53"; 3. Pellizotti; 4. Intxausti (Spa); 5. Rosa; 6. Kruijswijk (Ola); 7. Hesjedal (Can); 8. Paterski (Pol) a 58"; 9. Gilbert (Bel); 10. Lobato (Spa) a 1.02".

 

CLASSIFICA GENERALE — 1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 46h54'19"; 2. Aru a 3"; 3. Landa (Spa) a 46"; 4. Cataldo a 1'16"; 5. Kreuziger (R.Cec) a 1'46"; 6. Uran (Col) a 2'10"; 7. Visconti a 2'12"; 8. D. Caruso a 2'20"; 9. Amador (C.Rica) a 2'24"; 10. Konig (R.Cec) a 2'30".