Serie B, Entella a Trapani per invertire la rotta
I biancocelesti affrontano la squadra del chiavarese Simone Basso. Il tecnico Alfredo Aglietti: "Serviranno cattiveria e cinismo"
di Nicolò Pagliettini
Dopo le 3 sconfitte consecutive per l'Entella è arrivato il momento di invertire la rotta, tra poche ore i biancocelesti scenderanno in campo al Provinciale di Trapani per affrontare i granata padroni di casa. Trapani l'anno scorso segnò un punto di svolta importante per i chiavaresi e l'auspicio è che, sotto il sole siciliano, anche in questa stagione la storia si possa ripetere.
Volpe e compagni in queste prime uscite hanno fatto vedere delle buone cose raccogliendo probabilmente meno di quanto meritassero, tuttavia, progressi balistici a parte, sarà molto importante cercare di uscire indenni dalla trasferta siciliana per il morale e per la classifica.
A tal proposito, come di consueto, mister Alfredo Aglietti ha presentato in questi termini l'imminente impegno di campionato: "Abbiamo tanta voglia di scendere nuovamente in campo, voglio che la squadra metta sul rettangolo verde tutta la rabbia accumulata in questi giorni. Non voglio che i ragazzi pensino a alla classifica perchè siamo solo a settembre ma è chiaro che fare punti sarebbe molto importante per noi. Veniamo da tre sconfitte consecutive e in questo senso ci deve essere un naturale senso di rivalsa anche se credo di poter dire che in tutte e tre le sconfitte meritassimo qualche cosa in più. Giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno e nella gara contro il Cagliari ho dovuto far rifiatare qualche giocatore, è normale cambiare un pò in questi primi mesi di campionato per conoscere al meglio la rosa e sfruttarne i pregi. Rispetto agli ultimi turni posso dire che Iacoponi partirà dal primo minuto per il resto ho ancora qualche dubbio che scioglierò solo pochi minuti prima del calcio d'inizio. Su Sforzini dico che si tratta di un giocatore di proprietà dell'Entella, è stato reintegrato e se mi dimostrerà in allenamento di essere motivato e di voler dare tutto per questa causa lo terrò, come tutti gli altri, in considerazione. In questo momento però troverei assurdo portarlo a fare il ventiduesimo uomo ".
Queste le parole del tecnico toscano che dovrebbe ripartire dal solito 4 3 3 con Iacobucci in porta, Iacoponi, Ceccarelli, Pellizer e Belli in difesa, Gerli Troiano e Staiti a centrocampo, Sestu, Caputo e Costa Ferreira in attacco. Da segnalare, in fine la prima convocazione per Simone Palermo che potrebbe essere una carta da giocare a partita in corso.
Commenti
Posta un commento