Johan van der Velde




Tanti auguri oggi a Johan van der Velde, corridore olandese nato a Rijsberg il 12 dicembre 1956 e noto soprattutto per esser stato protagonista della tappa sotto la neve del Gavia al Giro d'Italia del 1988.
Agli inizi della carriera van der Velde dimostra predisposizione per le gare a tappe, imponendosi al Giro di Romandia, al Tour of Britain e al Giro dei Paesi Bassi nel 1978 e nel Critérium du Dauphiné Libéré del 1980, anno in cui è anche miglior giovane al Tour de France, chiuso in 12esima posizione. Proprio alla Grande Boucle sale sul podio nel 1982, terzo dietro a Hinault e Zoetemelk, ma in seguito non riesce a confermarsi nei grandi giri, dove si limita invece ad ottenere successi parziali (tre al Tour e tre al Giro), facendo sua tre volte la maglia ciclamino della classifica a punti al Giro d'Italia. Ottiene vittorie anche in corse in linea come la Coppa Bernocchi (1985), la Freccia del Brabante (1986) ed il Campionato di Zurigo del 1983 battendo in uno sprint a due lo svizzero Glaus, oltre a vestire la maglia di campione nazionale nel 1980, quando supera Schipper e De Rooy, e nel 1982 davanti a Winnen e Zoetemelk.
Al Giro d'Italia 1988 è protagonista della quattordicesima tappa, lungo l'ascesa innevata verso il Passo del Gavia, con un attacco solitario lungo la salita, ben presto fermato da un principio di congelamento. La susseguente discesa fino a Bormio, per il freddo e il pericolo del gelo formatisi sull'asfalto, è ancora più difficoltosa: van der Velde arriva con quasi 47 minuti di distacco dal vincitore della tappa, il connazionale Erik Breukink. Tale vicenda è ricordata nella canzone "Tulipani" del gruppo reggiano Offlaga Disco Pax. Nonostante le difficoltà, riesce a mantenere la maglia ciclamino fino alla fine di quel Giro.
In carriera vanta anche ben otto vittorie parziali al Giro di Catalogna, sei al Giro di Romandia e un successo al Giro di Svizzera.

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