IN FUGA DAGLI SCERIFFI: Moser al Toscana '78


A Montecatini, quando Moser irruppe sul traguardo, pareva sera inoltrata: Francesco fu illuminato dai fanali delle moto e delle macchine al seguito.
Quasi 4' e Baronchelli regolò il primo gruppetto (in fila: Vandi, Paganessi e Visentini).
Gli altri, i sopravvissuti, giunsero alla spicciolata: dei 121 partenti, ne arrivarono 23.
Sei ore abbondanti, nel diluvio, di epica moseriana.
Perché, come diceva – in "Fantozzi" – la signorina Silvani del Calboni, il Moser sarà quel che sarà ma è stato, soprattutto, un fuoriclasse.

Simone Basso
IN FUGA DAGLI SCERIFFI
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