"Boom Boom" Becker, un grande avvenire dietro le sbarre
SPOTIFY https://open.spotify.com/episode/7lCAAmvZVkh8Rh8LDIz90v Boris Becker in prigione. L'ex "Mostro Bambino" torna in prima pagina. Così, con quel nick, Gianni Clerici lo aveva ribattezzato nel vederlo vincere, a diciassette anni e duecentoventotto giorni, il primo di tre Wimbledon e sei Slam. Anno di grazia 1985. Primo giocatore non testa di serie a vincere il singolare dei Championships, e addirittura da numero 20 al mondo. Ora, che di anni ne ha 54, ne dovrà trascorrere in carcere almeno la metà dei due e mezzo di condanna per bancarotta fraudolenta relativa al suo fallimento nel 2017 con debiti per quasi cinquanta milioni di sterline. "Boom Boom" Becker, per la potenza dei colpi come il coevo pugile italoamericano Ray Mancini, l'8 aprile era stato giudicato insolvente dal tribunale londinese Crown Court di Southwark; e colpevole di quattro dei 24 reati contestatigli. Tra questi, l'occultamento di 2,5 milioni di sterline in beni e prestiti; il tras