’U BAKUU NAS ČEKA 40 STUPNJEVA’


Dinamovci su počeli redovito ići na mise nakon poraza od PAOK-a i od tada su neporaženi. 
Jakirović: ‘Tamo je vlaga, ali kasno je sad za kokosovu vodu’

Piše: MATO GALIĆ
27 Aug 2024 - 24 Sata

Dinamovci su jučer u popodnevnim satima otputovali u Azerbajdžan, gdje ih čeka uzvratni okršaj playoffa kvalifikacija Lige prvaka protiv Qarabaga. Dinamovi igrači i stručni stožer bili su sjajno raspoloženi. “Petko, može fotka?”, zaustavljali su slučajni prolaznici Brunu Petkovića, a on je rutinski, s nogu, s osmijehom na licu, svima izlazio u susret. Pred mikrofone je prvi stao veznjak Martin Baturina (21). Dinamo je u prvoj utakmici pobijedio Qarabag 3-0, a “modre” je u nekoliko situacija čudesnim obranama spasio Ivan Nevistić. - Qarabag ima jako dobru momčad, možda rezultat iz prve utakmice nije realan. Drago mi je da smo iskoristili situacije koje smo imali, mogao sam i ja zabiti gol te praktički zaključiti priču. Nevistić nas je sjajno spašavao i nadam se kako ćemo potvrditi prolaz - rekao je u uvodu Baturina. Atmosfera u svlačionici je odlična. Vi ste prije nekoliko dana Maximea Bernauera zezali da ne zna hrvatski, on vas da ne znate zabiti gol...

- Nije nam važno tko će zabiti gol. Samo želimo pobijediti utakmice. Kako komentirate situaciju u klubu u usporedbi na prošlo ljeto? Tad su vam otišli Dominik Livaković, Luka Ivanušec...

- Doveli smo sjajne igrače, to su izvrsni momci. Prošle su nam godine četiri prvotimca otišli u ovom dijelu sezone, nije nam bilo lako, ali smo se izvukli. Znali smo da imamo kvalitetu zaključio je Baturina. Trener Sergej Jakirović (47) “bacao je” foru za forom.

- Ovaj Baturina je stvarno nizak, podignite malo te mikrofone, ha, ha. Najava utakmice? Očekuje nas zahtjevna utakmica po zahtjevnom vremenu. Ima jako puno vlage, bit će jako naporno. Qarabag je ozbiljna momčad, pokazali su da nisu neki tamo iz Azerbajdžana. U nekim trenucima utakmice imali smo sreće. Moramo biti stabilniji u fazi obrane, pokazati jasnu namjeru da prođemo jer će nas oni stisnuti od prve minute.

Hrvatski branič Fran Tudor rekao je nedavno kako su igrači Rakowa prošle godine, kad su igrali kod Qarabaga, pili kokosovu vodu. Zbog vlage je u Bakuu teško, gotovo nemoguće duboko udahnuti. Kosova voda razrjeđuje krv i osigurava bolji protok krvi. Tudor i društvo počeli su kokosovu vodu piti tjedan dana prije utakmice. Svaki dan dvaput.

- Mi nismo koristili kokosovu vodu. To se mora početi koristiti puno prije utakmice kako bi bilo od koristi, tako da nismo. Tamo je od pet do deset stupnjeva više nego trenutačno u Zagrebu (u ponedjeljak je bilo 30-ak stupnjeva, nap. ur.)...

Koliko će vam značiti podrška Dinamovih navijača u gostima?

- Otkako sam trener Dinama, naši navijači nisu bili s nama ni na jednom europskom gostovanju. To se osjetilo na našim igrama. Dinamo ispod južne tribine ima kapelicu sv. Josipa. “Modri” su navodno intenzivnije počeli ići na mise tamo nakon poraza od PAOK-a. Od tada su nanizali 19 utakmica bez poraza (17 pobjeda i dva remija). - Od tada sam u Dinamu, idemo na misu svaku nedjelju, ako možemo. To je privatna stvar svakog pojedinca.

Brazilac Julio Romao (28) dobio je treći žuti na Maksimiru, ali moći će igrati uzvrat zbog novog Uefina pravila o brisanju jednog kartona nakon svaka dva pretkola. Inače, “modri” su se tijekom utakmice kod čelnika Qarabaga raspitivali za Romaa, ali Azeri su tražili čak pet milijuna eura... ■

MICHAEL OLIVER SUDI QARABAG - DINAMO

Englez Michael Oliver sudit će u Bakuu utakmicu Qarabaga i Dinama. Dinamu je sudio triput, a Hrvatskoj šest puta. Pamti se 2015. godina i utakmica Molde - Dinamo u trećem pretkolu LP-a. Dosudio je opravdano tri penala za Norvežane, ali oni su realizirali samo jedan. Dvoboj je završio 3-3, a domaći su zadnjih 20 minuta igrali s igračem manje. ‘Modri’ su prošli na gol u gostima. ■

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'CI ASPETTA UNA LAUREA AI 40 GRADI DI BAKU'

La Dinamo ha iniziato ad andare a messa regolarmente dopo la sconfitta contro il PAOK Salonicco e da allora è rimasta imbattuta. Jakirović: "Lì c'è umidità, ma ormai è troppo tardi per l'acqua di cocco"

Ieri pomeriggio la Dinamo si è recata in Azerbaigian, dove l'attende la gara di ritorno dei playoff di qualificazione alla Champions League contro il Qarabag. I giocatori e lo staff tecnico della Dinamo erano di ottimo umore. "Petko, posso fare una foto?" Bruno Petković è stato fermato da qualche passante e lui, come al solito, con il sorriso sulle labbra, è uscito incontro a tutti. Il primo a mettersi davanti ai microfoni è stato il centrocampista Martin Baturina (21). La Dinamo ha battuto il Qarabag 3-0 nella prima partita e Ivan Nevistić ha salvato i Blues in diverse situazioni con parate miracolose. - Il Qarabag ha un'ottima squadra, forse il risultato della partita di andata non è realistico. Sono contento che abbiamo approfittato delle occasioni che abbiamo avuto, avrei potuto segnare un gol e praticamente concludere la storia. Nevistić ci ha salvato brillantemente e spero che confermeremo il passaggio - ha detto Baturin nell'introduzione. L'atmosfera nello spogliatoio è fantastica. Qualche giorno fa avete preso in giro Maxime Bernauer dicendogli che non conosce il croato, lui vi ha preso in giro dicendovi che non sa segnare un gol...

- Non ci interessa chi di noi segnerà. Vogliamo solo vincere. Come commenti la situazione del club rispetto alla scorsa estate? Dominik Livaković, Luka Ivanušec vi hanno lasciato...

- Abbiamo preso grandi giocatori, sono ottimi ragazzi. L'anno scorso in questo scorcio di stagione se ne sono andati quattro giocatori della prima squadra, per noi non è stato facile ma ce l'abbiamo fatta. Sapevamo di avere qualità, ha concluso Baturina. L'allenatore Sergej Jakirović (47) ha "lanciato" un gol dopo l'altro.

- Questa Baturina è davvero bassa, alza un po' quei microfoni, ah, ah. Annuncio della partita? Ci aspetta una partita impegnativa con un meteo impegnativo. C’è molta umidità, sarà molto dura. Il Qarabag è una squadra seria, ha dimostrato di non essere dell'Azerbaigian. Siamo stati fortunati in alcuni momenti della partita. Dobbiamo essere più stabili in fase difensiva, mostrare una chiara intenzione di passare perché ci presseranno dal primo minuto.

Il difensore croato Fran Tudor ha recentemente affermato che i giocatori del Rakow hanno bevuto acqua di cocco l'anno scorso quando hanno giocato contro il Qarabag. A causa dell'umidità a Baku è difficile, quasi impossibile, respirare profondamente. L'acqua del Kosovo fluidifica il sangue e garantisce un migliore flusso sanguigno. Tudor e compagni iniziarono a bere acqua di cocco una settimana prima della partita. Due volte il giorno.

- Non abbiamo usato l'acqua di cocco. Per essere utile, deve iniziare a essere assunta molto prima della partita, quindi non l'abbiamo fatto. Lì ci sono dai cinque ai dieci gradi in più alti che ora a Zagabria (lunedì c'erano circa 30 gradi)...

Quanto significherà per te il sostegno dei tifosi ospiti della Dinamo?

- Da quando sono allenatore della Dinamo, i nostri tifosi non sono stati con noi in nessuna trasferta europea. Questo si è sentito nelle nostre partite. La Dinamo ha una cappella di S. Josip sotto la tribuna sud. Sembra che i "Blues" abbiano iniziato a recarsi là con maggiore intensità dopo la sconfitta contro il PAOK. Da allora, sono 19 le partite senza sconfitte (17 vittorie e due pareggi). 

- Da allora, da quando sono alla Dinamo, andiamo a messa tutte le domeniche, se possiamo. È una questione personale di ciascun individuo.

Il brasiliano Julio Romao (28) ha ricevuto il terzo cartellino giallo in casa del Maksimir, ma potrà giocare a causa della nuova regola Uefa che prevede la cancellazione di un cartellino ogni due turni preliminari. Durante la partita, tra l'altro, i Blues hanno chiesto della Roma al leader del Qarabag, ma gli azeri hanno preteso ben cinque milioni di euro... 

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MICHAEL OLIVER L'ARBITRO DI QARABAG - DINAMO

L'inglese Michael Oliver arbitrerà la partita tra Qarabag e Dinamo a Baku. Ha arbitrato la Dinamo tre volte e la Croazia sei. Ricordo l'anno 2015 e la partita Molde - Dinamo del terzo turno preliminare della Champions League. Ha giustamente concesso tre rigori ai norvegesi, che ne hanno trasformato solo uno. Finì 3-3, e negli ultimi 20 minuti la squadra di casa giocò con un giocatore in meno. I Blues segnarono un gol fuori casa all'andata (1-1).

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