FONDRIEST: "COSI' HO TROVATO LA STRADA DI MOSER"
di MARIO FOSSATI la Repubblica, 30 agosto 1988 IL VENTITREENNE Maurizio Fondriest, da Cles (Trento) ha vinto, domenica, a Renaix, il campionato del mondo di ciclismo su strada. Al secondo anno di carriera ha conquistato la maglia iridata. L'estremo finale di corsa è stato drammatico. Tre in testa, con quel rettilineo lungo, in ascesa, che sfocia nel traguardo. Sono: Fondriest; Bauer, canadese; Criquielion, belga. Bauer ha agganciato Fondriest e Criquielion, che, bene staccati in avanti, temporeggiano in vista dell'ultimo scatto. Fondriest fa bene, da volpe: passa dalla ruota di Criquielion al cerchio di Bauer: quindi, si sfila nella scia, ad una lunghezza dai due. Settantacinque metri al traguardo: Bauer è al limite di rottura. La sua bicicletta ondeggia, flotta. Per contenere l'attacco in verità vigoroso di Criquielion, il canadese devia alla sua destra. Lo sgomita. E Criquielion cade. Bauer sterza sulla sinistra, invade l'ideale corsia, la direttrice di marcia ...