FOOTBALL PORTRAITS - Faccia d'angelo, polso di ferro: così Mandorlini si gioca tutto (2005)
https://www.amazon.it/Football-Portraits-Ritratti-calcio-Agbonlahor-ebook/dp/B01KI1XRO6 Christian Giordano © la Repubblica © - ed. Bologna, 13 novembre 2005 Faccia d' angelo. Ai tempi dell'Inter lo chiamavano così, per i riccioli scuri e gli occhi chiari, chiarissimi: azzurro tenebra, per dirla alla Arpino. Andrea Mandorlini, però, sul campo, di angelico aveva poco, pochissimo: per referenze chiedere a Ruben Buriani, l'ex rossonero. Da giocatore era un mastino, un duro. E tale è rimasto da allenatore. Per referenze chiedere, stavolta, a Giacomo Cipriani, che in soli due giorni ai suoi ordini deve aver capito, a suon di urlacci, quand'è ora di "tagliare sugli esterni" e quando invece di "andare dentro". In campo, il Mandorla sapeva fare tante cose, forse nessuna strabene, ma tante: era la sua forza e il suo limite. Non sono stati tanti a credere in lui, ma chi l'ha fatto non se n'è poi pentito. Primo fra tutti Giovanni Trapatt...