Preview di Como-Trapani


Turno infrasettimanale per il Trapani, impegnato a Novara sul sintetico del "Piola" contro il neopromosso Como nella quarta giornata di campionato. 

"Con le unghie e con i denti, stavolta bisogna vincere", ha dichiarato mister Carlo Sabatini in vista della partita di domani sera. 


COMO

Nella formazione lariana, sarà lo sloveno Zan Benedicic, centrocampista offensivo classe 1995, di proprietà del Milan e che nella passata stagione ha giocato nel Leeds United (serie B inglese ) a sostituire lo squalificato Sbaffo come mezzala sinistra nel 3-5-2. 

Dubbia in difesa la presenza di Cassetti che potrebbe essere sostituito da Garcia Tena mentre nel pacchetto arretrato dovrebbe esordire Borghese e a centrocampo, com esterno destra, dovrebbe rientrare dalla squalifica Marconi.

Quattro i punti di distanza in classifica tra i granata e i lariani ma attenzione a sottovalutare la compagine comasca, alla ricerca della prima vittoria stagionale, dopo il primo punto conquistato sabato nel 3-3 di Vicenza. 

La giovane squadra lombarda, dopo aver conquistato a sorpresa ma meritatamente la promozione in serie B è stata sconfitta nella prima giornata di campionato a Perugia (2-0) e nella successiva gara “interna” contro il Livorno (1-2) disputata a Novara, visti i lavori di adeguamento del vecchio e glorioso “Sinigaglia “. 

In tutte e tre le partite il Como ha offerto ottime prestazioni e mostrando potenzialità di gioco che non potranno che migliorare man mano che si perfezioneranno i collegamenti tra i reparti e gli inserimenti dei nuovi acquisti . 

Tra quest’ultimi , un occhio di riguardo al portiere Simone Scuffet ( classe ’96 ) già noto per le sue ottime prestazioni nell’Udinese e per aver esordito in serie A a 17 anni e all’esperienza del nigeriano di nascita, ma cittadino italiano, Osarimen "Giulio" Ebagua che alle spalle vanta una lunga esperienza in serie B.

Contro il Como, il Trapani vanta un bilancio più che positivo. Due vittorie (l’ultima lo scorso agosto in coppa Italia) e un pareggio al “Sinigaglia" nell’anno della promozione in B ma i granata dovranno scendere in campo con la consapevolezza di poter centrare la vittoria. 
Risultato che dovrà essere conquistato per dare un taglio definitivo al “mal di trasferta” che nell’ultima stagione ha attanagliato il Trapani. 


TRAPANI
Nessuna assenza per squalifica tra i ragazzi di Cosmi. 
Il pareggio a Latina, nella prima trasferta stagionale, è stato di buon auspicio per una stagione che ancora una volta sarà finalizzata all’obiettivo primario della salvezza ma che potrebbe riservare positive sorprese alla tifoseria trapanese. 

Il pareggio interno contro il Lanciano ha rimarcato i progressi compiuti dal punto di vista tecnico, grazie a un organico collaudato sin dai primi giorni del ritiro ma ha, al contempo, evidenziato quegli errori in difesa e una certa fragilità offensiva che, contro Latina e Lanciano, non hanno permesso la conquista dei tre punti.

Con il ritorno di Scozzarella, che sabato scorso ha scontato il turno di squalifica, il Trapani guadagnerà in fase propositiva e le punte Torregrossa e Montalto potranno ricevere più palloni. 

E' recuperato il difensore Perticone, uscito sabato per un torcicollo e ottimamente sostituito dal “capitano” Luca Pagliarulo. 

A centrocampo il tecnico perugino, si affiderà all’estro e alla velocità di Igor Coronado, rinunciando in partenza all'esperienza e tecnica di un Felipe Sodihna non ancora in forma. 

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