Gavazzi, gli scherzetti di Pierino
Il 4 dicembre 1950 nasce a Provaglio d'Iseo, in provincia di Brescia, Pierino Gavazzi, velocista e cacciatore di classiche che a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta fu tra i corridori italiani più vincenti.
Passato professionista nel 1973 con la maglia della Jolly Ceramica, con cui rimane fino al 1977, Gavazzi si mette in luce nel 1974 al Giro d'Italia imponendosi sul traguardo di Taranto, primo di una serie di cinque successi alla Corsa Rosa che in una carriera protrattasi fino al 1992 lo vedrà allinearsi al via ben 17 volte.
Dotato di un ottimo spunto veloce, Gavazzi predilige gli arrivi in volata anche se non disdegna di inserirsi in fughe nate da lontano per poi piazzare la zampata vincente.Nel 1975 e nel 1976 conquista quattro frazioni al Giro di Catalogna, facendo suo anche il Giro delle Marche davanti a De Vlaeminck e Moser, mentre nel 1977 si affaccia ai primi posti di una classica-monumento, la Milano-Sanremo, conclusa in settima posizione.
Nello stesso anno torna competitivo al Giro d'Italia vincendo a Conegliano, non prima però di aver fatte sue due tappe e la classifica finale del Giro di Puglia, battendo Basso e Saronni.
Nel 1978 vince una tappa al Giro di Romandia e l'ultima frazione del Giro d'Italia, a Milano, per poi conquistare per la prima volta la maglia tricolore battendo Moser e Saronni, titolo che farà suo anche nel 1982 davanti a Torelli e Baronchelli sul percorso della Tre Valli Varesine e nel 1988, a quasi 38 anni, superando sul tracciato della Coppa Placci Saronni e Fondriest.
Dopo aver vinto Trofeo Laigueglia e Giro di Campania nel 1979, Gavazzi nel 1980, in maglia Magniflex, agli ordini di Franco Cribiori, conosce l'anno migliore, trionfando in volata alla Milano-Sanremo davanti a Saronni e Raas per poi vincere, a fine stagione, anche la Parigi-Bruxelles.
La carriera di Gavazzi prosegue con un numero consistente di successi di prestigio, con due Giri dell'Emilia, il Giro del Veneto, il Trofeo Matteotti, la Tre Valli Varesine, la Nizza-Alassio, il Giro della Provincia di Reggio Calabria e per due volte sia il Gran Premio di Larciano che il Trofeo Industria e Commercio a Prato
Commenti
Posta un commento