Zenit (San Pietroburgo)
Casa iper-tecnologica dello Zenit già "abitata" da Spalletti prima e da Mancini poi, sorge sull'isola Krestovsky, nella parte ovest di San Pietroburgo, splendida città il cui centro storico è Patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Nato in sostituzione del vecchio Petrovskij e sul sito del Kirov Stadium, demolito nel 2005, è stato inaugurato nel 2017 dopo dieci anni di lavori su una struttura di sette piani alta 79 metri.
Costato 1,1 miliardi di dollari, e progettato da Kishō Kurokawa, il Renzo Piano giapponese, sul campo scorrevole in erba, con tetto retrattile (in 15') e 67mila posti, ospiterà sette partite: Marocco-Iran, Russia-Egitto, Brasile-Costa Rica, Nigeria-Argentina, più un ottavo, una semifinale e la finale per il terzo posto. Qui si giocheranno anche partite dell'Europeo itinerante del 2020.
Un anno fa aprì (con Russia-Nuova Zelanda 2-0) e chiuse (con Cile-Germania 0-1) la Confederations Cup.
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