Giro '87: Roche furbetto, Visentini in tilt


Giro d'Italia - La grande storia


Non c’è Moser, caduto. Roche viene da un anno nero, ma è rinato in primavera. Il suo compagno Visentini vince il cronoprologo di Sanremo, 4 km, con 0”21 sul canadese Bauer. Il giorno dopo l’olandese Breukink stacca sul San Romolo l’australiano Anderson di 16”. Quel pomeriggio, ecco Roche! Vince la crono-discesa del Poggio con 3” su Piasecki e 6” su Breukink, la maglia roa. Argentin fa balenare l’iride a Borgotaro. Nella cronosquadre Lerici-Camaiore, 43 km, la Carrera vola a 54,468 all’ora e travolge la Del Tongo, che perde per strada Baronchelli, staccato di 8’05”. Roche va in maglia rosa con 15” su Visentini e 52” su Cassani; tre Carrera, li segue il dottor Grazzi, allievo di Conconi. A Montalcino, dove Roche guadagna 17” su Visentini, Argentin fa bis. Però il Terminillo lo mette koinsieme a Saronni. Argentin risorge e fa tris a Roccaraso.

Visentini a Osimo strappa 7” a Roche. Due giorni dopo nella crono di San Marino, 46 km, lo distrugge staccandolo di 2’47” e gli toglie la maglia rosa: lo lascia a 2’42” in classifica. Una botta decisiva? Il 6 giugno si va dal Lido di Jesolo a Sappada e scoppia la guerra fratricida. Roche attacc per due volte, Visentini va in crisi e perde 5’30” sulla salita finale. Roche diventa maglia rosa con 5” su Rominger e 38” su Breukink. La Carrera si spacca. Visentini attacca Roche sulle Dolomiti, dove Rominger cede. Roche si salva nella tappa di Riva, vinta da Vitali, “il Filosofo”, dove Giovannetti per un po’ è maglia rosa virtuale. Resiste a Madesimo, dove brilla Bernard. Liquida Breukink sulla salita di Pila, dove Visentini cade, perde 6’23” e non parte nella crono finale di St. Vincent, in cui Roche batte Thurau. Roche vince il Giro con 3’40” su Millar e 4’17” su Breukink. Nessun italiano sul podio. Poi Roche vincerà anche il Tour e il Mondiale, come Merckx nel 1974.

Commenti

Post popolari in questo blog

PATRIZIA, OTTO ANNI, SEQUESTRATA

Allen "Skip" Wise - The greatest who never made it

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?