Trapani sogni e dolori

CIAM - Americano. JD Notae, 26 anni, play-guardia, 

colonna di Trapani e miglior sesto uomo della A

Semifinale a un passo ma ripartirà da -4 la prossima stagione

Il club punito per irregolarità amministrative.

Stasera a Reggio Emilia può chiudere la serie

"Totale estraneità. Lo dimostreremo. Ora prendiamoci lo scudetto"

22 May 2025 - La Gazzetta dello Sport

di Mario Canfora

Stasera si torna sul parquet con le gare-3 dei quarti di playoff: alle ore 20 Trapani è di scena a Reggio Emilia ed essendo in vantaggio 2-0 nella serie si gioca il primo match-point per chiudere la pratica e accedere in semifinale, mentre non saranno decisive Milano-Trento (palla a due alle 20) e Trieste-Brescia (21) che sono sull’1-1.

22 VITTORIE

La neopromossa Trapani ha conquistato il secondo posto in stagione regolare con 22 vittorie su 30 partite. Solo la sconfitta sul campo della Virtus Bologna le ha impedito di chiudere in vetta

Utilizzo 

Ma in queste ore a scuotere l’ambiente c’è la posizione di Trapani riguardo le compensazioni di crediti d’imposta per il pagamento dei contributi INPS e IRPeF, sulla falsariga di quello che sta succedendo nel calcio col Brescia e anche col Trapani la cui proprietà è, come nel basket, di Valerio Antonini. Dai controlli da parte della ComTec (la Commissione Tecnica di controllo delle società di basket), grazie a uno scambio di informazioni con l’Agenzia delle Entrate (che collabora con la FIP), è emerso che le compensazioni dei tributi erariali e previdenziali affidati al Gruppo Alfieri non è stata effettuata in maniera corretta, o meglio i crediti utilizzati in compensazione risultano inesistenti. 

Tutto dopo le verifiche iniziate con la scadenza federale del 16 aprile per i pagamenti di stipendi e contributi di gennaio e febbraio. Le operazioni contestate dall’Agenzia delle Entrate (che ha avvisato la ComTec il 16 maggio) al club ammonterebbero a circa 360mila euro. Ieri c’è stato un Consiglio straordinario FIP. che ha inflitto alla società un -4 in classifica (due punti per ogni mese “saltato”, ndr) per «irregolarità amministrative relative al corretto adempimento di versamenti IRPeF e INPS. La sanzione verrà applicata nella stagione sportiva 2025-2026. Il Consiglio Federale ha poi rimesso gli atti alla Procura Federale per gli adempimenti di competenza». 

A far paura è però la multa dell’Agenzia delle Entrate che potrebbe essere di ben oltre il milione. Pronta la replica del club, che farà ricorso: «Trapani Shark Srl sta preparando con i suoi legali la difesa, per dimostrare la totale estraneità da tentativi illeciti e per dimostrare altresì il danno subito che già di per sé è notevolmente afflittivo, con il tentativo di vedere eliminata tale penalizzazione». La prossima scadenza sarà il 16 giugno (per marzo e aprile), a cui andranno aggiunti i pagamenti di gennaio e febbraio non risultanti.

In passato 

Non è la prima volta che il caso compensazioni entra nel basket. L’Auxilium Torino fu penalizzata nel maggio 2019 di 8 punti e quindi retrocessa. Dai capi d’accusa formulati dal PM venne fuori che il vertice del club del notaio Antonio Forni (deceduto nel giugno 2021), a giudizio degli inquirenti, avrebbe dovuto chiedere il fallimento già nel 2015, quando era stato perduto il patrimonio netto. Dall’anno successivo, invece, l'Auxilium si procurò (grazie alla collaborazione di varie società) dei crediti inesistenti verso l’erario che, avvalendosi del cosiddetto accollo tributario, utilizzò come compensazione. Il danno per l’erario fu quantificato in circa 1,4 milioni.