Vingegaard occhio ad Almeida


Arrivo - Duello Joao Almeida, 27 anni, e Jonas Vingegaard, 28, 
sulle pendenze al 23% dell’Angliru: una sfida mai vista finora in un grande giro

Il portoghese si supera e lo batte sull’Angliru Come sale Pellizzari: 6°

"Sono un po’ deluso. 
Avrei voluto vincere per i compagni e la famiglia. 
João è stato migliore di me, ha meritato il successo"
   - Jonas Vingegaard

"L’Angliru è folle, 
la salita più dura mai fatta da me, 
eravamo entrambi al limite. 
Vincere la Vuelta?  Sì, ci credo"
   - João Almeida

6 Sep 2025 - La Gazzetta dello Sport 
Di @CIROGAZZETTA
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Neppure al terzo tentativo Jonas Vingegaard è riuscito a piantare la propria bandiera in cima al terribile Angliru, cima mitica della Vuelta con le sue pendenze anche oltre il 20%. Nel 2020, al debutto, fece il gregario a Primoz Roglic, mentre nel 2023 chiuse secondo sempre alle spalle dello sloveno, allora suo compagno. Stavolta è stato Joao Almeida a mettergli la ruota davanti, nella volata a due che ha deciso la tappa 13, e non era scontato: avrebbe dovuto essere, piuttosto, la giornata del danese. Che ha sì conservato la maglia rossa, senza però mai attaccare: è sempre rimasto a ruota. E ha un vantaggio proprio su Almeida di 46”, non certo di sicurezza. Già oggi, a La Farrapona-Lagos de Somiedo, altro test chiave in salita. Senza dimenticare che restano le proteste contro il team Israel dei gruppi proPalestina: ieri – a 12,3 km dalla vetta dell’Angliru – hanno rallentato Cepeda, Vinokourov e Jungels, in quel momento in testa della corsa (in fuga). 

La polemica politica infuria: il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares, ha dichiarato che «sarebbe favorevole» all’espulsione della squadra israeliana. Mentre il Primo ministro israeliano Bibi Netanyahu, sul social X, ha scritto parole di sostegno al team: «Non cedere davanti all’odio e all’intimidazione! Israele si sente orgoglioso».

Parole 

«Avrei voluto vincere per i compagni e la famiglia, sono un po’ deluso, ma Joao è stato il più forte e ha meritato», le parole di Vingegaard. «Jonas è fenomenale, però io credo ancora di poter conquistare questa Vuelta», la risposta di Almeida che ha dato alla UAE il sesto successo di tappa in questa edizione, il 79° stagionale: il record nell’èra-Pro/World Tour (dal 2005) della HTC di Cavendish, 85 nel 2009, è in vista. In chiave italiana, Ciccone si è staccato però ha tenuto botta, ma è stato soprattutto Pellizzari a lasciare una bella impressione: ha sempre la maglia bianca di miglior giovane (con 5” guadagnati sul diretto rivale, l’americano Matthew Riccitello, ora a 32”) e ha guadagnato 4 posizioni in classifica salendo al 6° posto.

Pedine 

Ne sarà contento pure il Ct azzurro Marco Villa, in vista dei Mondiali in Ruanda (21-28 settembre): Pellizzari, 21 anni, è un titolare dell’Italia, già capace di chiudere l’ultimo Giro al sesto posto. Ma nella selezione per la prova in linea dei pro’ – gli azzurri saranno 8 - ci sono delle novità: out Damiano Caruso, fuori dalla Vuelta prima del via a causa di una frattura a una mano (nella zona del mignolo). Assente pure Antonio Tiberi, la cui Vuelta non sta andando come sperava : ieri era in fuga, prima ha schivato un cane (con attaccata una sedia) e poi è caduto. Ci sarà invece Marco Frigo, che in Spagna si sta mettendo in luce. Ricapitolando, pronti Ciccone, Pellizzari, Fortunato, Bagioli, Frigo, Sobrero e Cattaneo, e siamo a sette (Sobrero e Cattaneo faranno pure la crono individuale; per il terzetto maschile della cronostaffetta mista si aggiungerà Frigo). Per l’ottavo posto, Villa sta seguendo diversi nomi: Aleotti, Masnada, Conci... E sono in ascesa le quotazioni del 22enne marchigiano Gianmarco Garofoli (Soudal-Quick Step), che negli ultimi due giorni alla Vuelta è stato in fuga per 283 chilometri.

***

ORDINE D'ARRIVO 12T

1. Joao ALMEIDA (Por, Uae Emirates) 202 km in 4.54’, media 41,332
2. Vingegaard (Dan, Visma)
3. Hindley (Aus, Red Bull) a 28”
4. Kuss (Usa) a 30”
5. Gall (Aut) a 52”
6. Pellizzari a 1’11”
7. Pidcock (Gb) a 1’16”
8. Riccitello (Usa)
9. Ciccone a 2’15”
10. Balderstone (Spa) a 3’05”

CLASSIFICA GENERALE 12T
1. Jonas VINGEGAARD (Dan. Visma) 49.30’54”, media 42,428
2. Almeida (Por, Uae Emirates) a 46”
3. Pidcock (Gb, Q36.5) a 2’18”
4. Hindley (Aus)a 3’
5. Gall (Aut) a 3’15”
6. Pellizzari a 4’01”
7. Riccitello (Usa) a 4’33”
8. Ciccone a 4’54”
9. Traeen (Nor) a 5’21”
10. Kuss (Usa) a 5’26”

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