Germano, è vercellese il nuovo talento della Pro
26-07-2011 14:30
E' vercellese il nuovo talento della Pro
Umberto Germano, classe 1992, di Cigliano
Umberto Germano, classe 1992. Gli osservatori suggeriscono di segnarsi questo nome perché il ragazzo, vercellese di Cigliano, potrebbe arrivare a essere protagonista ai massimi livelli. Lui, intanto, si nasconde dietro la timidezza dei 19 anni e non ci pensa più di tanto, al futuro: concentrato com’è sull’avventura alla Pro Vercelli, iniziata lo scorso fine settimana. «Ho firmato solo nelle scorse ore - spiega dal ritiro di Cantalupa - perché dovevo aspettare che il Canavese non si iscrivesse a nessun campionato professionistico». Questioni burocratiche, insomma.
E' vercellese il nuovo talento della Pro
Umberto Germano, classe 1992, di Cigliano
Umberto Germano, classe 1992. Gli osservatori suggeriscono di segnarsi questo nome perché il ragazzo, vercellese di Cigliano, potrebbe arrivare a essere protagonista ai massimi livelli. Lui, intanto, si nasconde dietro la timidezza dei 19 anni e non ci pensa più di tanto, al futuro: concentrato com’è sull’avventura alla Pro Vercelli, iniziata lo scorso fine settimana. «Ho firmato solo nelle scorse ore - spiega dal ritiro di Cantalupa - perché dovevo aspettare che il Canavese non si iscrivesse a nessun campionato professionistico». Questioni burocratiche, insomma.
Germano non ci ha pensato due volte a dire di sì ai bianchi: «Per me è una grande occasione: la Pro Vercelli - dice - è una bella società e soprattutto sarò vicino casa, alla mia Cigliano». E proprio nel centro vercellese, Umberto ha iniziato la carriera: prima nella formazione del paese, poi il trasferimento al Barcanovasalus, quindi un anno nelle giovanili del Canavese, l’esperienza con la Juventus e il ritorno a San Giusto fra i professionisti.
L’anno scorso, Germano ha giocato 22 partite (14 da titolare) segnando 3 gol, fra cui quello della vittoria sul campo della Tritium. «E’ stata una buona annata - commenta - all’inizio ho sentito la differenza rispetto ai campionati giovanili, ma poi ho trovato il “ritmo” giusto». In questi primi giorni di Pro, il talento è rimasto impressionato dal difensore Battaglia, «per il suo grande carisma», e dalla pazienza di mister Braghin che «spiega ogni movimento e parla sempre con noi giocatori».
Matteo Gardelli
http://www.mediagol.it/torino/mercato-scheda-germano-stella-lega-pro/
MERCATO: SCHEDA GERMANO, STELLA LEGA PRO
Umberto Germano nasce a Torino il 22 aprile 1992, ma la sua famiglia vive nella vicina Cigliano, a due passi da Vercelli, una città che ricorrerà più volte nella sua carriera. .
di Redazione Mediagol, 27/06/2012, 08:46
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Umberto Germano nasce a Torino il 22 aprile 1992, ma la sua famiglia vive nella vicina Cigliano, a due passi da Vercelli, una città che ricorrerà più volte nella sua carriera. I primi calci al pallone li dà nelle giovanili della Juventus, con cui cresce bene e arriva fino alla Primavera, ma la Juve non crede in lui e così lo manda a giocare al Santhià, in Eccellenza.
Matteo Gardelli
http://www.mediagol.it/torino/mercato-scheda-germano-stella-lega-pro/
MERCATO: SCHEDA GERMANO, STELLA LEGA PRO
Umberto Germano nasce a Torino il 22 aprile 1992, ma la sua famiglia vive nella vicina Cigliano, a due passi da Vercelli, una città che ricorrerà più volte nella sua carriera. .
di Redazione Mediagol, 27/06/2012, 08:46
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Umberto Germano nasce a Torino il 22 aprile 1992, ma la sua famiglia vive nella vicina Cigliano, a due passi da Vercelli, una città che ricorrerà più volte nella sua carriera. I primi calci al pallone li dà nelle giovanili della Juventus, con cui cresce bene e arriva fino alla Primavera, ma la Juve non crede in lui e così lo manda a giocare al Santhià, in Eccellenza.
Con la maglia granata del club della provincia di Vercelli ottiene una storica promozione in Serie D e si conquista un contratto con la Canavese. I risultati col club di San Giusto sono altrettanto buoni, la stagione si chiude con una salvezza conquistata con ampio margine, ma alla fine dellanno il presidente Ferraris annuncia il fallimento e lo scioglimento di tutti i contratti. Il giovane Umberto, autore di 3 gol in nella Seconda Divisione della Lega Pro sotto la guida di Ezio Rossi, si ritrova ancora una volta a dover scegliere una squadra per il proprio futuro, ma nemmeno stavolta i km percorsi sono tanti: si accasa alla Pro Vercelli, a due passi da casa. Con il club dei 7 scudetti vive una stagione da sogno, anche sotto il profilo personale.
Nasce il piccolo Nicolò, il suo primogenito, ma si fa valere soprattutto sul campo dove realizza due reti e si fa notare da club anche di Serie A. Il tecnico lo schiera sia da esterno destro di centrocampo sia da mezzala destra, ruolo che predilige. Dopo un inizio in salita si afferma da titolare e contribuisce da protagonista alla splendida annata di questa nobile decaduta allo storico ritorno in Serie B. A Vercelli si è disimpegnato anche sulla fascia, ma ha un ottimo senso tattico ed è in posizione più centrale che si sente più a suo agio. Nonostante la giovane età ha già detto la sua più volte sotto porta. Ha un buon tempo dellinserimento e per un centrocampista può essere molto utile. Se le squadre in cui ha giocato hanno sempre colto ottimi risultati un po di merito deve essere anche suo.
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