Germania inquieta Serve un pari per passare Ma Adeyemi apre un caso

La Slovacchia tenta il colpaccio 

La punta multata per armi illegali 

La sanzione - Un tirapugni e un taser non denunciati costano 450 mila euro al giocatore. Il Ct lo tiene in rosa

17 Nov 2025 - La Gazzetta dello Sport

Di PIERFRANCESCO ARCHETTI

Più che di Francesco Calzona e della sua Slovacchia si parla di Karim Adeyemi e delle sue armi proibite. Questo è il tema improvviso e non gradito alla vigilia della partita che può dare la qualificazione diretta al mondiale alla Germania (anche con un pareggio) o agli ospiti che hanno gli stessi punti, hanno vinto 2-0 all’andata ma sono dietro per la differenza reti. Quindi finiscono primi soltanto se vincono stasera a Lipsia (20.45, diretta su Sky).

Adeyemi, squalificato nel turno precedente contro il Lussemburgo, è tornato in rosa e dovrebbe andare in panchina. «(Il dg federale) Rudi Voeller e io abbiamo parlato con lui. Ma questa è una questione che richiede molto spazio e tempo. Prima abbiamo una partita importante. Pertanto, affronteremo la questione dopo la gara», ha detto il Bundestrainer (commissario tecnico tedesco, ndr) Julian Nagelsmann alla Bild che ha portato alla luce il caso. L’attaccante del Borussia Dortmund è stato condannato a una multa di 450 mila euro per possesso illegale di armi, la Polizia gli ha trovato un tirapugni e un taser. Secondo la legge tedesca, la sanzione si basa sul presunto reddito giornaliero del colpevole, quindi il nazionale a fine ottobre si è visto arrivare una multa di 7500 euro per 60 giorni. La vita privata del giocatore è molto seguita (e discussa) in Germania, anche perché la moglie è una rapper svizzera di origini kosovare molto famosa nei paesi di lingua tedesca. Perché la coppia avesse le armi proibite è stato spiegato al tabloid dall’avvocato del giocatore: si tratterebbe del contenuto di una “mystery box” ordinata su Tik Tok, ovvero scatole a sorpresa in cui chi le richiede non sa cosa contengono. Ma in caso di oggetti illegali vanno segnalati alla Polizia. Se Nagelsmann non ha punito il giocatore mantenendolo in gruppo, il Borussia ha fatto sapere di «prendere sempre sul serio le accuse penali e coglie queste occasioni

AOre 20.45 Lipsia Letexier (Fra) Mugnier-rahmouni Lissorgue Delajod Sport Arena e Now. www.gazzetta.it

PANCHINA 21 Dahmen, 12 Nübel, 18 Brown, 3 Anton, 14 Adeyemi, 7 Baku, 9 Ouedraogo, 19 Burkardt, 13 Nmecha, 16 Schade, 7 Leweling, 2 Thiaw.

Nagelsmann SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI nessuno INDISPONIBILI Rüdiger, Musiala, Havertz 5

Sky

PANCHINA

12 Rodak, 23 Takac, 2 Pekarik, 3 Vavro, 13 Hrosovsky, 18 Schranz, Bobcek, 7 Sauer, 11 Tupta, 10 Benes, 9 Bozenick

Calzona SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI Benes, Skiniar INDISPONIBILI nessuno per discuterle con i propri dipendenti». In arrivo una ramanzina, probabilmente.

La Slovacchia ha battuto solo al 91’ l’irlanda del Nord venerdì, ma la sua condizione di dover vincere per forza oggi non sarebbe cambiata anche in caso di pareggio. La Germania non ha brillato nel successo in Lussemburgo (2-0), però ha visto crescere l’intesa tra un centravanti classico come Nick Woltemade, autore della doppietta, e la squadra. Da tempo l’attaccante del Newcastle è indicato come portatore di un gioco diverso, in una rosa che abbonda di trequartisti ed esterni, da Gnabry e Wirtz a Sané, da Musiala a Havertz, ora infortunati. Woltemade è l’uomo del futuro in un ruolo delicato e alla ricerca di grandi interpreti giovani, non solo in Germania. Ma Calzona fa sapere di non aver paura: «Siamo qua per vincere, mi piace di più quando succede all’ultimo istante», come fatto contro gli irlandesi e il Lussemburgo. La Germania è avvisata.See page 1