Storia di Guerrino Farolfi


Guerrino Farolfi, per gli amici "Scainell", svolge attività con la "Faenza Sportiva" tra il 1933 e il 1939. Prima come allievo poi come dilettante s'inserisce tra i corridori faentini più in vista del periodo. Passista scalatore di buona levatura è in evidenza, già al suo esordio, vincendo nel 1933 a San Leo l'impegnativo Giro dell'Alto Montefeltro, che rivincerà anche nel 1935. Sempre nel 1933 s'impone anche nella prima edizione del Giro dei Fiori a Faenza. 

Intraprendente e battagliero è spesso tra gli animatori classificandosi con i primi diverse volte come ad esempio nel 1934: campionato romagnolo allievi (6°), G.P. Emiliano (2°), campionato italiano allievi a Milano (6°, primo della rappresentativa romagnola). 

Nel 1935 è 10° al campionato italiano allievi a Forlì, nel 1938 si classifica 3° nella Coppa Podestà a Imola. 

Tra le sue vittorie come dilettante spiccano il Giro Città delle Ceramiche a Faenza nel 1936 e sempre nello stesso anno la classica Bologna-Raticosa e la Coppa Cantarelli a Ravenna dove emerge con la sua pedalata agile e sciolta imprimendo alla gara un buon ritmo malgrado le difficoltà altimetriche e il maltempo. 

Negli anni Cinquanta, dopo aver conseguito la necessaria abilitazione da parte dell'U.V.I., risulta impegnato come istruttore sportivo. 

Successivamente è stato per alcuni decenni valente collaboratore della RAI al fianco di Adriano De Zan al Giro d'Italia. Da tempo malato, muore a Bologna colpito da infarto nel novembre 2000. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio