Weiter geht die wilde Fahrt


24 Aug 2024 - Heidenheimer Neue Presse
Von Dominik Florian
Weiter geht die wilde Fahrt

Nach dem historischen ersten Sieg in der Conference League tritt der 1. FC Heidenheim morgen zum Bundesligaauftakt beim FC St. Pauli an.

Unsere Fans haben ein Heimspiel daraus gemacht, es war ein schöner Abend.
Fch-trainer Frank Schmidt blickt auf den Sieg in Göteborg.

Trainer Frank Schmidt und dem 1. FC Heidenheim geht es zum Saisonstart wie manch einem Besucher auf dem Rummel. Auf eine aufregende Fahrt folgt kurz darauf gleich die nächste. Nach der Wikingerschaukel kommt eine flotte Runde mit dem Kettenkarussell. An den ersten Europapokalsieg beim BK Häcken schließt sich direkt die Vorbereitung auf den BundesligaAuftakt morgen Nachmittag beim FC St. Pauli an. „Natürlich war es ein besonderer Moment“, blickte Frank Schmidt auf den 2:1-Erfolg im Play-off-hinspiel der Conference League in Göteborg zurück. „Unsere Fans haben ein Heimspiel daraus gemacht, das war ein schöner Abend“, fügte er an.

Durch den Rückflug nach Spielende wurde der Tag zwar etwas länger, mit der kurzen Party nach dem Premierensieg war das Thema Europapokal aber beendet. Das Kapitel sei mit dem Abpfiff abgeschlossen, so Schmidt. „Seitdem gilt es, dass wir uns regenerieren und eine gute Vorbereitung auf das Spiel in St. Pauli haben“, unterstrich der Heidenheimer Trainer – wohlwissend, dass die zeitlichen Abstände zwischen den Partien fortan noch kleiner werden. Zwischen dem Dfb-pokalspiel in Villingen und der internationalen Premiere in Schweden lagen vier Tage.

Bis zum Auftritt in Hamburg bleiben derweil nur zwei Trainingstage, in die noch die Anreise in den Norden fällt. Und nach der Rückreise wiederholt sich das Programm in der kommenden Woche: erst drei Tage Pause, dann wieder nur zwei.

Vertrauen geht vor Schonung

Um der hohen Frequenz an Spielen Herr zu werden, hat Frank Schmidt in Göteborg zu einem Mittel gegriffen, das er in der Vorsaison – bei einem deutlich überschaubareren Spielplan – kaum angewendet hat: Er wechselte fleißig. Auf gleich neun Positionen veränderte er die Startelf im Vergleich zu der Formation in Villingen. Bei dem gefühlten Komplettaustausch sei aber die Schonung nicht die maßgebliche Intention gewesen, betonte Schmidt. „Es war eine Entscheidung für eine Mannschaft, der ich zugetraut habe, in dem Spiel etwas zu holen“, sagte er.

Ein gewisses Risiko bargen die vielen Wechsel trotzdem, wirklich eingespielt war die Elf auf dem Kunstrasen nicht. Einzelne Ungenauigkeiten im Spiel waren zwar dem rutschigen Untergrund geschuldet, in der Defensive zeigten sich aber einige Abstimmungsschwierigkeiten, die den schwedischen Gastgebern mehrere Chancen eröffneten. Doch der mutige Plan ging auf. Der FCH siegte, nahezu der gesamte Kader sammelte in den ersten beiden Partien Spielpraxis, und trotz Reisestress wurde die Belastung auf mehrere Schultern verteilt.

Beim FC St. Pauli geht die wilde Fahrt nun weiter. Im Stadion am Millerntor erwartet Frank Schmidt nach dem Anpfiff am Sonntagnachmittag um 17.30 Uhr einen anspruchsvollen Zwischenstopp. „Sie spielen intensiv, sind laufstark sowie gut im Pressing und Gegenpressing“, blickte der 50-Jährige voraus.

Sieglosserie gegen FC St. Pauli

In der jüngeren Vergangenheit waren die „Kiezkicker“ohnehin nicht gerade ein Lieblingsgegner: Seit sieben Partien wartet der FCH auf einen Sieg gegen den FC St. Pauli. Bei der Zusammenstellung der Startelf, die diese Negativserie beenden soll, ließ sich Schmidt erneut nicht in die Karten schauen. „Ich werde kurzfristig überlegen, welche Spieler bereit sind und die besten Voraussetzungen haben“, sagte der FCHCoach und ließ damit Platz für weitere Überraschungen.

***

La corsa selvaggia continua

Dopo la storica prima vittoria in Conference League, l'1. FC Heidenheim affronterà domani l'FC St. Pauli nell'esordio in Bundesliga.

24 agosto 2024 - Heidenheimer Neue Presse
di Dominik Florian


"I nostri tifosi l'hanno resa una partita in casa, 
è stata una grande serata".
   - L'allenatore dell'FCH, Frank Schmidt, sulla vittoria di Göteborg.

L'allenatore Frank Schmidt e il 1. FC Heidenheim si sentono come tanti visitatori di un luna park all'inizio della stagione. Un giro emozionante è seguito poco dopo da quello successivo. Dopo l'altalena vichinga arriva un giro veloce sulla giostra delle catene. La prima vittoria in una competizione europea di Häcken è subito seguita dalla preparazione per la prima giornata di Bundesliga, domani pomeriggio, contro il St. Pauli. “Naturalmente è stato un momento speciale”, ha dichiarato Frank Schmidt, ripensando alla vittoria per 2-1 nell'andata dei play-off di Conference League a Göteborg. “I nostri tifosi l'hanno resa una partita in casa, è stata una grande serata”, ha aggiunto.

Il volo di ritorno a casa ha allungato un po' la giornata, ma la breve festa dopo la prima vittoria ha chiuso l'avventura europea. Il capitolo si è chiuso con il fischio finale, ha detto Schmidt. “Da allora abbiamo dovuto recuperare e prepararci al meglio per la partita col St. Pauli”, ha sottolineato l'allenatore dell'Heidenheim, ben sapendo che d'ora in poi gli intervalli tra le partite saranno ancora più brevi. Ci sono stati quattro giorni tra la partita di Coppa di Germania a Villingen e la prima europea in Svezia.

Nel frattempo, restano solo due giorni di allenamento prima della trasferta di Amburgo, che include il viaggio verso nord. E dopo il viaggio di ritorno, il programma si ripeterà la prossima settimana: prima una pausa di tre giorni, poi di nuovo solo due giorni.

Fiducia prima del riposo

Per far fronte all'alta frequenza di partite, Frank Schmidt a Göteborg ha fatto ricorso a un metodo che non aveva quasi mai utilizzato nella stagione precedente, con un calendario di appuntamenti molto più gestibile: ha cambiato diligentemente. Ha cambiato l'undici di partenza in ben nove ruoli rispetto alla formazione di Villingen. Tuttavia, Schmidt ha sottolineato che l'intenzione principale di quella che è sembrata una completa rotazione non era quella di risparmiare i giocatori. “È stata una decisione a favore di una squadra che ritenevo potesse ottenere qualcosa dalla partita”, ha detto.

I numerosi cambi comportavano comunque un certo rischio, in quanto la squadra non era abbastanza abituata al campo sintetico. Gli errori individuali sono stati dovuti alla superficie scivolosa, ma ci sono stati problemi di coordinamento in difesa, che hanno aperto a diverse occasioni per i padroni di casa svedesi. L'audace piano però ha funzionato. L'FCH ha vinto, quasi tutta la squadra ha accumulato minutaggio nelle prime due partite e, nonostante lo stress del viaggio, il peso è stato distribuito su più spalle.

La corsa sfrenata continua ora con il St. Pauli. Frank Schmidt si aspetta una tappa impegnativa allo stadio Millerntor dopo il calcio d'inizio alle 17.30 di domenica pomeriggio. “Giocano con intensità, corrono molto e sono bravi nel pressing e nel contro-pressing”, ha detto il 50enne, guardando al futuro.

Striscia di vittorie contro l'FC St. Pauli

I “Kiezkicker” non sono stati proprio un avversario preferito, nel recente passato: l'FCH non vince contro il St. Pauli da sette partite. Schmidt ha rifiutato ancora una volta di comunicare l'undici titolare per porre fine a questa striscia negativa. “Deciderò a breve quali giocatori sono pronti e hanno i migliori requisiti”, ha detto l'allenatore dell'FCH, lasciando spazio a ulteriori sorprese.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio