Ala-Pinot: vive le Tourmalet, allez la France!


Sul Tourmalet primo Thibaut Pinot, secondo Julian Alaphilippe in giallo. Per la ritrovata grandeur francese il presidente Macron non poteva scegliere tappone migliore. Il primo dei due pirenaici consecutivi, e dei sette di montagna a oltre quota duemila di questa Grande Boucle numero 106. 


Per 83 volte nella storia, ma solo la terza come arrivo, il "gigante dei Pirenei" ha spazzato via Bardet, Quintana e Adam Yates, e ridimensionato i sogni di bis di Thomas, che ha ceduto 36" nell'ultimo dei 19 km al 7,4% di pendenza media e 10,9% di massima; e che ora è secondo a 2'02".

Ripresa la fuga di Nibali ai -22km, i big son rimasti in sei. Ai -250 metri Pinot saluta, e Alaphilippe pare l'unico capace di resistergli. Ma in gruppo, si sa, favori e alleanze contano. E così dopo Asiago al Giro, Laghi di Covadonga e Andorra alla Vuelta, Alpe d'Huez al Tour, Pinot infila la 31esima perla in carriera.

Sesto a 3'12", chissà quanto rimpiange i 100 secondi persi lunedì nei ventagli verso Albi. Lassù però c'è ancora quello che ha messo in fila i cronomen nella crono e gli scalatori sul Tourmalet.

Vive le Tour, allez la France! 

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO 

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