Guido Reybrouck


Tanti auguri oggi a Guido Reybrouck, nato il 25 dicembre 1941 a Bruges.
Dotato di un guizzo bruciante, Reybrouck si è assicurato un buon numero di vittorie senza essere, peraltro, un cacciatore di traguardi a ogni costo: si accontentava di aggiungere annualmente qualcosa al palmares, per poi pensare alla stagione successiva. Le sue migliori prodezze le ha concretizzate nella a lui congeniale Parigi-Tours che vinse tre volte negli anni pari: '64 e '66 davanti a Rik Van Looy e '68 su Walter Godefroot e Leman. Una curiosa e significativa coincidenza: uno zio, Gustave Danneels, aveva già vinto per tre volte la stessa classica francese. 
Apprezzato per il suo spunto ha corso anche in Italia con la Faema e la Salvarani. Ha messo a segno successi di rilievo come il campionato belga '66, l'Amstel Gold Race '69, per due volte il Giro della Nuova Francia (Canada) '71-72 e il Campionato di Zurigo '64. Nutritissimo il bottino nelle tappe dei Giri: 6 in Francia, 3 in Italia, 4 in Spagna, 1 in Belgio, 1 in Picardia, 2 nella Parigi-Nizza, 3 in Sardegna, 1 nella Parigi-Lussemburgo, 2 nel Catalogna, 1 nella Tirreno-Adriatico, 2 nel Levante (Spagna), 1 nella Nuova Francia (Canada) e 1 nell'Oise. Un vasto assortimento in un palmares ricco di una sessantina di vittorie in dieci anni di professionismo.

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