Storia di Pietro Algeri



Buon pistard, specialista dell'inseguimento, svolse una discreta attività anche su strada dove comunque non riuscì a primeggiare. 

Da dilettante è stato campione mondiale nell'inseguimento a squadre nel 1971 (con Bazzan-Borgognoni-Morbiato), specialità e anno in cui fu anche Campione Italiano. 

Nel 1972 prese parte alle Olimpiadi di Monaco nell'inseguimento a squadre (eliminato al primo turno). 

Professionista dal 1974 al 1982, ha raccolto le sue migliori affermazioni su pista: è stato Campione Italiano Inseguimento nel 1975 e Campione Italiano Mezzofondo nel 1977 e 1979. 

Primatista mondiale dell'ora dietro motori al coperto con 69,741 km nel 1976, ha vinto due Seigiorni (Montreal 1979 e 1980 con Debosscher) e ha partecipato a 7 mondiali su pista, ottenendo nel 1977 il bronzo nel Mezzofondo. 

Terminata l'attività agonistica è diventato direttore sportivo: dal 1982 alla guida della Del Tongo-Colnago, nel 1991 alla Colnago-Lampre quindi alla Lampre-Polti, Lampre-Panaria, alla Mapei-GB e dal 1999 alla Lampre-Daikin. Nel 2006 festeggia il suo venticinquesimo anno in ammiraglia.

Fratello di Vittorio e padre di Matteo (classe '76), tre stagioni da professionista molto avare di risultati.

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