2015 NBA Draft: Sam Dekker (SF; Fr; Wisconsin)

2. Sam Dekker
Latest Rumors: UTAH
Small Forward / 6-9 / Wisconsin / Freshman 13.9 ppg, 5.5 rpg, 1.2 apg

Nobody's stock took a more dramatic jump in the NCAA tournament than Dekker's. He'd had a disappointing regular season statistically, in relation to expectations. But through it all he remained a tremendous Robin to Frank Kaminsky's Batman, showing what an unselfish team player and teammate he is. In the NCAA tournament, Dekker jumped to the forefront with numerous late-game heroics to put away opponents, including both Wildcat teams, Arizona and Kentucky. He is a dynamic athlete with the ability to finish at the rim as well as create outside shots. His "big boy" play in the tournament certainly made a lot of believers out of NBA scouts, and his stock couldn't be higher after an impressive tournament run.


Twitter: @dekker

Comparison: Keith Van Horn
Global Ranking: 12th
Salary: $1,866,500*
 
di SpazioNBA.it

Dopo Frank Kaminsky vi presentiamo un altro uomo-chiave della formazione di coach Bo Ryan: Sam Dekker, ala da Wisconsin con un sicuro avvenire in NBA

STATURA E PESO: 2.03 x 102 kg
UNIVERSITÀ: Wisconsin
CLASSE: Junior
ETÀ: 20 (8/5/1994)
RUOLO: Ala
GIOCATORE NBA SIMILE: Kyle Singler

INTRO:
Dekker nasce l’8 maggio 1994 a Sheboygan, Wisconsin.
Nel 2012 porta la Sheboygan Lutheran High School alla vittoria del titolo statale realizzando 40 punti in finale e mettendo il tiro decisivo a due secondi dalla sirena.
Al termine della stagione liceale vince il premio di Wisconsin’s Gatorade player of the year e Wisconsin’s Mr Basketball.
Considerato uno dei migliori prospetti liceali, riceve diverse borse di studio ma resta in Wisconsin per diventare un Badger. Da freshman gioca 35 partite, partendo tre volte da starter e diventando uno dei 4 freshman nella storia di Wisconsin a partire in quintetto (privilegio toccato agli illustri colleghi Devin Harris, Alando Tucker e Josh Gasser).
La fiducia che coach Bo Ryan gli concede viene presto ripagata, infatti Dekker realizza 19 punti contro Arkansas e al termine della stagione viene nominato Big Ten Freshman of the Year realizzando di media 9.6 punti, 3.4 rimbalzi, 1.3 assist e tirando con il 39% da tre.
Nell’annata successiva diventa una delle colonne della squadra chiudendo con 12.4 punti, 6.1 rimbalzi e 1.4 assit a partita.
Per la stagione 2014/15 le premesse sono ottime con Wisconsin che è tra le favorite per la vittoria finale e Dekker che vede l’NBA sempre più vicina.

PUNTI DI FORZA:
- Giocatore di sistema, se cercate un go-to-guy avete citofonato all’indirizzo sbagliato, Sam Dekker non è e non sarà mai quel giocatore, forse il suo punto di forza principale consiste proprio in questo: essere decisivo offensivamente senza avere la presunzione di essere il go-to-guy della squadra.
- Ottimo tiratore, il tiro è senz’altro l’arma su cui dovrà costruire il suo gioco al piano di sopra.
- QI cestistico sopra la media, legge bene le situazioni, possiede un senso della posizione innato.
- Discreto rimbalzista.
- Intangibles.
- Buona statura e stazza per giocare stabilmente da 3 al piano di sopra.


PUNTI DEBOLI:
- Non è in grado di crearsi il tiro, deve imparare a giocare in isolamento, se imparasse a battere l’avversario dal palleggio e prendersi il tiro dalla media il suo gioco migliorerebbe notevolmente.
- Deve migliorare ai liberi.
- Deve sviluppare le sue doti di leadership e diventare cattivo abbastanza per poter giocare in una lega dura comel’NBA.
- Atletismo mediocre per gli standard NBA.
- Difensivamente poco affidabile, a livello collegiale vista la stazza spesso marca i 4 avversari ma in NBA potrebbe avere difficoltà a tenere i pari ruolo vista la scarsa velocità di piedi.


CONCLUSIONI:
ci sono tante variabili da considerare che, nel caso di Dekker, diventano ancora più rilevanti. Giocatore di sistema, QI cestistico sopra la media, fondamentali da filmare e mano fatata.
Qualora venisse inserito in un sistema collaudato potrebbe rivelarsi decisivo, ma se al contrario andasse a finire in una squadra nella quale gli venisse chiesto di prendersi responsabilità che non è in grado di prendersi, potrebbe perdersi nei meandri di una lega che non fa sconti a nessuno.
Con queste premesse e con ampio anticipo vista la stagione collegiale da disputarsi (Wisconsin è una delle favorite al titolo) pronostico per Dekker una chiamata tra la 12 e la 20 al prossimo draft.

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