2015 NBA Draft: Wayne Selden (G; So; Kansas)
ETÀ: 20 (30/10/1994)
STATURA E PESO: 1.96 x 104 kg
UNIVERSITÀ: Kansas Jayhawks
CLASSE: Sophomore
RUOLO: Guardia
PARAGONE NBA: Tyreke Evans
CARATTERISTICHE:
Uno dei più talentuosi di questa stagione NCAA. Lo scorso anno faceva parte della stellare “recruiting class” di Kansas University, assieme a nomi illustri del calibro di Andrew Wiggins e Joel Embiid, finiti poi rispettivamente alla prima e terza scelta dello scorso Draft NBA. Ed è anche per via della presenza nel roster dei Jayhawks di giocatori come Wiggins ed Embiid, che la stagione da freshman di Selden è stata molto altalenante. Infatti, solo in poche occasioni il giovane natio di Roxbury è riuscito a mettere in mostra tutto il suo talento, quello offensivo in particolare. Selden ha delle ottime caratteristiche fische, con braccia molto lunghe e una grande agilità, nonostante la stazza, la quale è decisamente notevole per il ruolo. Ad un corpo scultoreo la guardia di Kansas riesce ad aggiungere delle doti atletiche e di coordinazione fuori dal comune, avendo una notevole elevazione, grande esplosività e ottima velocità di piedi e mani, doti che gli consentono di essere un difensore tenace e reattivo. Nonostante quest’ottimo mix doti fisiche e atletiche, però, Wayne Selden ha mostrato di essere un rimbalzista mediocre, ed a volte è pigro e svogliato in tale aspetto del gioco.
Uno dei più talentuosi di questa stagione NCAA. Lo scorso anno faceva parte della stellare “recruiting class” di Kansas University, assieme a nomi illustri del calibro di Andrew Wiggins e Joel Embiid, finiti poi rispettivamente alla prima e terza scelta dello scorso Draft NBA. Ed è anche per via della presenza nel roster dei Jayhawks di giocatori come Wiggins ed Embiid, che la stagione da freshman di Selden è stata molto altalenante. Infatti, solo in poche occasioni il giovane natio di Roxbury è riuscito a mettere in mostra tutto il suo talento, quello offensivo in particolare. Selden ha delle ottime caratteristiche fische, con braccia molto lunghe e una grande agilità, nonostante la stazza, la quale è decisamente notevole per il ruolo. Ad un corpo scultoreo la guardia di Kansas riesce ad aggiungere delle doti atletiche e di coordinazione fuori dal comune, avendo una notevole elevazione, grande esplosività e ottima velocità di piedi e mani, doti che gli consentono di essere un difensore tenace e reattivo. Nonostante quest’ottimo mix doti fisiche e atletiche, però, Wayne Selden ha mostrato di essere un rimbalzista mediocre, ed a volte è pigro e svogliato in tale aspetto del gioco.
Ma le caratteristiche di maggior rilievo della guardia dei Jayhawks riguardano le sue “offensive skills”. Selden è, infatti, un attaccante di gran talento, con un bagaglio di movimenti offensivi molto ampio. Per di più è dotato di “killer instinct” quando attacca il canestro. Il natio di Roxbury è in grado di battere il proprio difensore dal palleggio, grazie ad un primo passo esplosivo, ed è assolutamente in grado di crearsi un tiro da se. La specialità della casa, per Wayne Selden, consiste nell’attaccare il canestro e concludere in avvicinamento, tanto a destra quanto a sinistra, grazie al fisico possente, che gli consente di assorbire i contati, e alle capacità di coordinazione nel traffico. Inoltre, Selden è dotato di un ottimo tiro dal palleggio, che conclude con buone percentuali dalla media o lunga distanza. È, inoltre, un tiratore di striscia, che quando è in giornata è in grado di segnare molti punti consecutivamente.
Non è sempre stato in grado di mostrare tutto questo potenziale offensivo nella passata stagione. Con le partenze illustri per Kansas, quest’anno ci si aspetta che la guardia del Massachusetts faccia un salto di qualità e diventi il “go-to-guy” della squadra, ma soprattutto il primo terminale offensivo. In attacco dovrebbe andare più spesso in lunetta di quanto non abbia fatto nella sua prima stagione in Kansas (appena 2.5 tiri liberi tentati a partita), oltre che rivedere alcune scelte di tiro. Infine, ci si aspetta che consolidi il tiro dalla lunga distanza. Inoltre, quest’anno si aspettano miglioramenti in difesa da parte di Selden, tanto nelle letture quanto nella capacità di stare concentrato e non perdere l’uomo. Deve poi imparare a coinvolgere di più i compagni ed essere meno solista. Concludendo, assolutamente da citare è una salute fisica non ottimale nel corso della prima stagione in Kansas per Selden, ma speriamo che sia stato in grado di risolvere tutto con l’operazione al ginocchio di quest’estate. Insomma, non mancano gli aspetti del gioco da migliorare, ma le basi di partenza non sono per niente male.
PREVISIONI DRAFT:
I pareri degli esperti sono divergenti sulla giovane guardia dei Jayhawks e su dove posizionarlo nei vari mock draft. Sono tutti convinti che per talento assoluto è uno dei migliori nel suo ruolo, ma le prestazioni della passata hanno poco convinto i più, così come restano forti dubbi sulle sue reali capacità di migliorarsi ulteriormente e fare il passo che gli manca per essere un giocatore di assoluto livello anche al piano superiore. Per cui al momento l’ampio ventaglio di scelte nel quale potrebbe finire Selden, vanno da una fine lottery, fino alla fine del primo giro, ma tutto dipenderà da come giocherà questa stagione.
Alessandro Olivieri
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