Un air de dolce vita
Lucas Chevalier face à la Juventus le 5 novembre (1-1).
Souvent transcendé sur le sol italien, le LOSC a l’occasion de faire un pas décisif vers le prochain tour s’il s’impose ce soir à Bologne.
27 Nov 2024 - L'Équipe
NATHAN GOURDOL
Un air de dolce vita
BOLOGNE (ITALIE) – Valider sa place en play-offs de Ligue des champions dans l’un des stades les plus historiques d’Italie, face à un coach nommé (Vincenzo) Italiano: voilà un os irrésistible pour des Dogues plus affamés que jamais dès qu’ils traversent les Alpes. Tandis que l’histoire européenne du LOSC est jalonnée d’exploits en terres italiennes – de la première qualification en C1 arrachée chez le Parme de Fabio Cannavaro en 2001 (2-0) au triplé de Yusuf Yazici à San Siro en Ligue Europa en 2020 (3-0), en passant par l’exploit chez l’AC Milan d’Andrea Pirlo en 2006 (2-0) pour découvrir les huitièmes finales de Ligue des champions –, la visite dans le suranné RenatoDall’AradeBologneattiseforcémentunappétit féroce.
Au pied de la fameuse tour Marathon, Lille veut poursuivre cette dolce vita, qui peut lui assurer dès ce soir un avenir dans cette nouvelle Ligue des champions. Un succès lui permettrait d’atteindre les dix points, cap a priori suffisant pour une qualification en play-offs, et un nul le placerait aussi en ballottage favorable. «Quand les gens ont vu notre calendrier, personne n’aurait cru qu’on allait battre le Real Madrid ( 1-0, le 2octobre), l’Atlético ( 3-1, le 23), accrocher la Juventus ( 1-1, le 5novembre). Mais désormais, la situation a bien changé, et la magie doit continuer» , souffle Thomas Meunier.
La formation nordiste n’a plus rien à prouver, mais doit désormais museler son vieil ennemi: elle-même. On a trop souvent vu les Lillois gâcher leur avancée sur des rencontres a priori abordables ces dernières saisons pour ne pas y penser. Tandis que le brouillard enveloppant la cité estudiantine hier lui donnait des allures piégeuses, le latéral belge se voulait rassurant: « Je ne pense pas qu’il y ait qui que ce soit dans ce groupe qui va prendre ce match à la légère, sûrement pas.»
Chevalier va fêter sa 100e dans le but lillois
Trois jours après le 80e anniversaire du club fêté en grande pompe à Pierre-Mauroy, avec une centaine de glorieux anciens fiers de la génération actuelle, Benjamin André et ses coéquipiers ont le devoir de ne pas décevoir. Qui plus est face à des Bolonais balayés sur la pelouse de la Lazio Rome dimanche (0-3), incapables d’inscrire le moindre but en Ligue des champions, un niveau qu’ils découvrent. A priori, Lucas Chevalier ne devrait pas crouler sous le boulot pour sa 100e dans le but lillois, mais Bruno Genesio rejette vigoureusement l’étiquette de favori. «Les résultats de Bologne sont trompeurs, a martelé le technicien, prenant en exemple la victoire étriquée de Monaco (1-0, le 5novembre). La plus grosse erreur serait de sous-estimer cet adversaire, ce sera un match aussi difficile que les précédents.» Avec le même dénouement?
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Un'aria di dolce vita
Il Lille, che ha spesso primeggiato in terra italiana, vincendo stasera a Bologna ha la possibilità di fare un passo decisivo verso il prossimo turno.
27 novembre 2024 - L'Équipe
NATHAN GOURDOL
BOLOGNA (ITALIA) - Un posto negli spareggi di Champions League in uno degli stadi più storici d'Italia contro un allenatore che si chiama (Vincenzo) Italiano è una sfida irresistibile per i Dogues, che sono più affamati che mai quando attraversano le Alpi.
La storia europea del Lille è costellata di imprese sul suolo italiano: dalla prima qualificazione alla Champions League sul Parma di Fabio Cannavaro nel 2001 (2-0) alla tripletta di Yusuf Yazici a San Siro in Europa League nel 2020 (3-0), e la vittoria per 2-0 sul Milan di Andrea Pirlo nel 2006 per raggiungere gli ottavi di Champions League - una visita all'obsoleto Renato Dall'Ara di Bologna non può che stuzzicare l'appetito.
Ai piedi della famosa Torre di Maratona, il Lille punta a continuare la sua dolce vita, che potrebbe garantirgli un futuro in questa nuova Champions League già questa sera. Una vittoria lo porterebbe a meno di dieci punti dalla qualificazione ai play-off, mentre un pareggio lo manterrebbe in corsa. “Quando la gente ha visto il nostro calendario, nessuno avrebbe creduto che avremmo battuto il Real Madrid (1-0 il 2 ottobre), l'Atlético (3-1 il 23 ottobre) e pareggiato con la Juventus (1-1 il 5 novembre). "Ma ora la situazione è molto cambiata e la magia deve continuare", dice Thomas Meunier.
La squadra del nord non ha più nulla da dimostrare, ma deve ora mettere la museruola al suo vecchio nemico: se stessa. Troppo spesso, nelle ultime stagioni, il Lille ha sprecato la possibilità di avanzare in partite che, a prima vista, erano facili. Sebbene la nebbia che avvolgeva ieri la città studentesca facesse pensare a una trappola, il terzino belga è stato rassicurante: “Non credo che in questo gruppo ci sia qualcuno che prenderà alla leggera questa partita, certamente no”.
Chevalier festeggerà il 100° gol con il Lille
Tre giorni dopo che l'80° anniversario del club è stato celebrato in pompa magna al Pierre-Mauroy, con un centinaio di gloriosi veterani orgogliosi della generazione attuale, Benjamin André e i suoi compagni hanno il dovere di non deludere.
A maggior ragione contro il Bologna, che domenica è stato travolto dalla Lazio (0-3) e ancora incapace di segnare in Champions League, livello che scopre per la prima volta. A ben vedere, Lucas Chevalier difficilmente si farà travolgere dal suo 100° gol nella porta del Lille, ma Bruno Genesio respinge con forza l'etichetta di favorito. I risultati del Bologna sono fuorvianti”, ha insistito, citando come esempio la stretta vittoria del Monaco per 1-0 del 5 novembre. L'errore più grande sarebbe quello di sottovalutare l'avversario, perché sarà una partita difficile come le precedenti. Con lo stesso risultato?
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